A Verona si abbattono le polveri sottili bagnando le strade. Con veicoli d'epoca.

Una mattina di febbraio, tagliando via Mameli da via Sabotino ho notato una coda chilometrica. Chissà perchè ? Lungadige Attiraglio: idem. Poi nel pezzo tra ponte Catena e Ponte Risorgimento (lungadige Campagnola: chissà perchè ma lo vedo sempre lì!) ho visto il mezzo del Comune che sta attuando una delle politiche volte ad abbattere le polveri: il lavaggio delle strade.

A parte il fatto che , stando ai dati Arpa, oltre ad avere 200 Pm10 qui a Verona, la situazione a Bosco è la medesima, perciò è la colonna d'aria sopra di noi ad... avere qualche problemino. A parte il fatto che pulendo venti centimetri di questa colonna non so quali risultati si ottengano...  A parte tutto, il mezzo che disinquinava era targato VR33XXXX.

 

Ora , me poro papà s'avea comprà la 128 nel settembre del 1972, targa 315042. Butei, i nostri amici stanno disinquinando con mezzi del 1973. Cioè anteguerra. Stanno inquinando venti, trenta volte di più che usando un mezzo moderno.

 

Visto che la Lega, venerdì sera 29 febbraio alle ore 20.30 in Sala Marani, farà un incontro con la popolazione, chiederò agli amici (eh eh eh) perchè non destinino parte dei trecento milioni pro traforo per rinnovare un parco mezzi così obsoleto.

E' finio carneval, ma qua ne toca de girar tuti in mascara (ma antigas, però).