Lunedì 12 aprile, dalle ore 18 in poi, in Piazza San Zeno, festeggeremo il patrono di Verona - città aperta.

 

 

Sono invitati:



  • amanti di questa città che la vogliono difendere dalle minacce che subisce


  • veronesi, di ieri e di oggi, che vogliono che qui nessuno si senta straniero


  • comitati civici che vogliono contrastare i comitati d'affari




San Zeno è un santo:



  • democratico, fu eletto dal popolo veronese


  • nonviolento, sapeva risolvere i conflitti in città


  • popolare, i suoi miracoli aiutavano i più poveri


  • solidale, era africano, "vescovo moro"




Rallegreranno la serata:

Roberto Puliero, con la Torcolada e poesie di Barbarani

Marco Ongaro, e le sue canzoni

Cafè Desordre, Acoustic trio, com musica e reading

Livio Masarà e il suo gruppo di musiche popolari

Sandra Ceriani e Margherita Sciarretta, con letture dei miracoli di Zeno


Il territorio veronese è minacciato da un'autostrada in città, le piazze sono minacciate dai parcheggi, l'aria è minacciata dall'inquinamento, la convivenza civile è minacciata da una politica della paura, della chiusura, dei divieti.

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Ieri, all'uscita dalla Basilica di San Zeno, il Presidente Napolitano si è soffermato con una rappresentanza del Comitato Salviamo Piazza Corrubbio, che gli consegnato questa lettera:

"Egregio Signor Presidente

On. Giorgio Napolitano,

durante la Sua permanenza a Verona, Lei farà una visita alla meravigliosa Basilica di San Zeno.

Purtroppo, Signor Presidente, non potrà più ammirare il contesto nel quale la Basilica armonicamente si inseriva: una successione preziosa di quattro piazze alberate, di diversa dimensione ma costituenti un unico tessuto urbanistico consolidato da secoli che accerchiava ed esaltava la bellezza della Basilica di San Zeno Maggiore in Verona, uno dei massimi capolavori del romanico settentrionale, memoria delle vicende e della cultura cittadina.

Da pochi giorni la Piazza Corrubbio, adiacente la Basilica, non esiste più. Gli alberi dello storico giardino sono stati tagliati per fare posto allo scellerato progetto di un parcheggio automobilistico, che porterà non solo alla deformazione di questo delicato impianto ma anche alla sostituzione dell'odierna vocazione pedonale con i flussi veicolari indotti dal garage sotterraneo.

Tutto il rione di San Zeno si è unito, prescindendo da ogni collocazione ideologica, per difendere la fisionomia  storica della Basilica e del suo imprescindibile contesto.

Dopo la visita all'interno della Basilica, chieda di essere accompagnato nella ex-piazza Corrubbio. Una Sua parola in difesa della Basilica di San Zeno da un'aggressione inutile e incomprensibile, sarebbe interesse non solo della città di Verona ma dell'intera comunità nazionale.

Grazie, Signor Presidente!

I sanzenati del Comitato

Salviamo Piazza Corrubbio

Verona, 9 aprile 2010