Giovedì 22 maggio ore 14.30 Convegno promosso dall'Ordine degli Avvocati di Verona presso la sede del Banco Popolare, Viale Delle Nazioni,10 – Verona. Ingresso libero e partecipazione consigliata.

L'incontro si pone l'obiettivo di individuare l'eventuale esistenza di limiti alla libertà di espressione, sul presupposto che in democrazia i migliori risultati si possano ottenere consentendo libero accesso ad ogni opinione, benché eccentrica od estrema (Areopagitica – John Milton - 1644).

Della libertà di espressione, però, sempre più spesso si abusa, come nei casi di esternazioni di sostegno ad atti criminali, discriminatori o nei casi di vilipendio;

tali atteggiamenti, ha avuto modo di affermare più volte la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, possono minacciare la convivenza pacifica dei cittadini inteso come bene primario e, pertanto, devono considerarsi contrari alla Convenzione.

     PROGRAMMA

14.30 registrazione partecipanti

14.45 presentazione e saluti

   avv. Bruno Piazzola

Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Verona

   avv. Luciano Butti

Coordinatore Commissione Diritti Umani dell'Ordine degli Avvocati di Verona

     RELAZIONI

moderatore avv. Renzo Segala

Commissione Diritti Umani dell'Ordine degli Avvocati di Verona

15.00 prof. Barbara Randazzo - Università di Milano

Libertà di espressione e democrazia: principi costituzionali.

15.50 dott. Paolo Cancemi - Referendario della Corte europea dei diritti dell'uomo – Capo della divisione italiana.

La giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo e la libertà d'espressione: quali le garanzie per la libertà di stampa e quali i limiti di fronte ai discorsi dell'odio.

16.40 avv. Isabella Da Re - foro di Venezia. Penalista

Diffamazione a mezzo stampa: il quadro giuridico italiano, i limiti e le ripercussioni sull'attività dei giornalisti

17.30 dibattito

18.00 chiusura dei lavori