Il giovane alpinista veronese risulta disperso da ieri sul Shisha Pangma (8013 m). La mattina del 24 settembre, mentre il team della spedizione Double8 formato da Benedikt Boehm, Sebastian Haag e Andrea Zambaldi saliva verso la vetta, è caduta una valanga che ha coinvolto Haag e Zambaldi.

Andrea Zambaldi aveva partecipato alla fondazione del sito www.collineveronesi.it. Eravamo nel 2009 e si ragionava di come impostare il sito e di quali contenuti inserire. Ci aveva lasciato il suo curriculum, un curriculum che parla dei suoi studi, dei suoi primi lavori e della sua grande passione per la montagna.

Andrea Zambaldi, nato a Milano, 11/10/1982

Laurea in Sociologia

Università degli Studi di Trento

Sociologia, Sociologia del turismo, Sociologia dell'ambiente, Antropologia culturale, macro e Microeconomia, Matematica, Statistica, Diritto pubblico, Diritto privato, Economia politica, Sociologia politica.

Tesi dal titolo: "Le presenze turistiche sul versante veronese del Lago di Garda"

Master in "Imprenditorialità e management del turismo sostenibile e responsabile" presso il centro turistico studentesco (CTS) di Roma

Da luglio 2006 ad agosto 2008 ha lavorato presso il P.A.T. – Osservatorio provinciale per il turismo di Trento.

Servizio Turismo



  • Definizione e gestione di progetti relativi alla qualità/sostenibilità turistica delle località in Trentino.


  • Applicazione delle certificazioni di qualità delle strutture ricettive (Ecolabel e B&B di qualità).


  • Stesura di un piano di miglioramento dell'ambiente e della proposta turistica in alcuni comuni del Parco Nazionale Adamello Brenta.


  • Adamello Brenta per dell'assegnazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile.


  • Stesura di un Report  riguardante il turismo sostenibile in Trentino.


  • Partecipazione al progetto europeo Alplakes . L'obiettivo del progetto è quello di creare una rete di comunicazione tra le località lacuali alpine dei 5 stati partner, tesa a creare un marchio di qualità ambientale da spendere in campo turistico.


  • Scrittura di recensioni di libri e siti internet che trattano problematiche riguardanti la sostenibilità ambientale


  • Partecipazione alla stesura di un report sul turismo invernale, curando la produzione di articoli sulla mobiltà alternativa


  • Progettazione di un progetto europeo sulla rete dei rifugi alpini.


  • Progettazione di un progetto europeo inerente la valorizzazione di alcune aree alpine vocate al turismo sportivo, nello specifico all'arrampicata ( AlpClimb).


  • Partecipazione al laboratorio permanente di formazione delle APT del Trentino.




Le qualifiche professionali-sportive di Andrea:



  • Guida di Mountain Bike accreditata dall'Accademia Nazionale, riconosciuta dal CONI e dalla Federazione Ciclistica Italiana.


  • Aiuto istruttore di speleologia


  • Tecnico del soccorso speleologico


  • Tecnico del soccorso in canyon


  • Tecnico del soccorso alpino


  • Vincitore del "Premio Biasin" nell'anno 2005 come miglior alpinista della provincia di Verona.


  • Presidente dell'associazione "ON THE ROCKS"




Principale attività extraeuropea dal 2004 al 2008:



  • Spedizione speleologica alle isole Visayas e Samar nell'arcipelago delle Filippine


  • Spedizione alpinistica in territorio tibetano raggiungendo la cima dello Shisha Pangma mt 8013, senza l'ausilio di portatori e bombole di ossigeno


  • Sci alpinismo nelle regioni Scandinave del Sunnmore, Romsdalen e Jothuneimen


  • Prima ripetizione italiana del canyon Gorgopotamos situato nella penisola ellenica tra Atene e Tessalonica, nella provincia di Lamia


  • Spedizione torrentistica al distretto francese d'oltre mare della Reunion nell'oceano Indiano. Discesa del Trou Blanc, Fleurs Jaune, Riviere des Roches, Ravine du Gobert, Bras Rouge.


  • Arrampicata all'isola di Kalymnos nel Dodecaneso, Grecia. Difficoltà raggiunta 7°+


  • Scalata del Makalu quota 8215mt sulla catena Himalayana. Salita senza l'ausilio di ossigeno lungo la via di salita Francese del '54. Ricerca delle spoglie del forte alpinista Lafaille deceduto il medesimo anno nella suddetta montagna.


  • Scalata di misto dei 1000 metri della parete Sud del Quitaraju 6036mt nella Cordillera Blanca in Perù.Totale autonomia organizzativa per la spedizione, adottato stile alpino.


  • Scalata dell'Aconcagua 6972mt, la montagna più alta del continente americano: via di salita versante nord.


  • Speleologia esplorativa ad alto livello. Profondità massima raggiunta di circa 1000mt. Possibili future spedizioni in Cina e in Filippine come collaboratore del Museo Civico di Verona,




www.mountainblog.it ...