Questi giorni segnano un passaggio fondamentale nello scorrere dell'anno. Tutte le civiltà e tutte le tradizioni lo celebrano con significati ed immagini spesso molto simili.
Nell'antico libro cinese I King c'è un segno che è stato tradotto con questo nome: L'ottenebramento della luce. Le immagini che vengono proposte per indicare questa situazione sono il sole sepolto sotto terra, il gelo che irrigidisce i cuori, un uomo tenebroso che tiene in scacco il capace e il saggio. L'inverno.
Poi il tuono risveglia la semenza dell'anno passato, il vento scioglie la rigidità del ghiaccio invernale, la pioggia inumidisce la scorza del seme, il sole fornisce il calore necessario ed abbiamo il trapasso nella stagione della primavera.
Nella tradizione cristiana si celebra il passaggio attraverso il fallimento, la morte, la sepoltura, la vittoria dell'odio, della paura, dell'indifferenza. Proprio quando la distruzione e la disperazione raggiungono il culmine, si cominciano a vedere i primi segni di una rinascita che col tempo mostrerà sempre di più la propria forza.
Nel mondo ebraico si ricorda il viaggio attraverso il deserto e il Mar Rosso, dalla terra degli oppressori alla terra promessa, dalla schiavitù alla libertà.
Di speranza e di fiducia abbiamo bisogno tutti, specie nei momenti in cui non riusciamo ad intravvedere vie d'uscita e spiragli di luce.
L'osservazione e lo studio della natura ci possono aiutare a vedere i piccoli indizi del cambiamento, a capire come indirizzare al meglio le nostre risorse e a vivere in sintonia con questo meraviglioso mondo di cui facciamo parte.
Buona Pasqua a tutti dalla redazione di Veramente.org