Berlusconi continua ad libitum la sua campagna elettorale contro un avversario che non esiste più da decenni. In realtà è un grande ammiratore dell'ideologia comunista ed ama attorniarsi di personaggi che provengono da quel mondo.

Giuliano Ferrara, Sandro Bondi, Ferdinando Adornato, solo per citarne alcuni, sono e sono stati fra i più accesi sostenitori del premier di Arcore. Tutti provengono dalle file del vecchio PCI, hanno fatto la scuola di partito, hanno ricoperto incarichi nel partito, hanno scritto sui giornali di partito. Il tono dei loro interventi può essere più o meno aggressivo, le osservazioni più o meno acute, ma il totalitarismo ideologico è comune ed è rimasto immutato.

E quando il nostro presidente ha dovuto scegliere l'alleato di ferro, quello che sentiva più vicino e fedele, non ha avuto dubbi, ha scelto Bossi, l'uomo che ha saputo realizzare ai massimi livelli i dettami dell'ideologia comunista in epoca moderna.

Nel partito di Bossi e di Tosi non esiste il dissenso, non ci sono discussioni, non si esprimono pareri o critiche. Si ubbidisce. Esiste solo un lìder maximo che, unico, è autorizzato a dettare la linea e a prendere le decisioni. Il pensiero unico e il totalitarismo ideologico sono la base del pensiero leghista, come di quello fascista e di quello comunista.

A chi gli chiede se il raduno leghista sarà un momento di confronto, Zaia risponde che: "Bossi è il leader indiscusso della Lega.  Penso proprio che non siano temi che discuteremo a Pontida". La sua dichiarazione di voto sui referendum è stata evidentemente un tentativo estremo e disperato di salvare il salvabile peggiorando di fatto, dal suo punto di vista, il risultato elettorale.

S'è ben capito che le Camicie Verdi avrebbero preferito inquadrare direttamente la popolazione in Squadre Leghiste e Case della Lega. Le proposte di legge e le iniziative del ministro Maroni sono state chiarissime. Come pure le cifre buttate al vento per sostenere, inutilmente, queste insane iniziative.

D'altra parte, appena conquistata Verona, è apparso evidente il tentativo leghista di distruggere le strutture associative presenti sul territorio, facendo mancare loro qualsiasi tipo di sostegno, di finanziamento, di dialogo. O con noi o contro di noi! Alcuni sono passati armi e bagagli nelle file del nuovo padrone, ma molti, abituati da decenni di sano esercizio del libero arbitrio, hanno resistito ed hanno fatto i conti con l'arroganza e con l'ottusità leghista.

In questi giorni il sindaco Tosi ha dato una ulteriore prova di attaccamento alle frange più estremiste della destra cittadina, ma quando invece si è trattato di scegliere una testa pensante, un uomo con una solida preparazione, in grado di farlo ben figurare anche nelle situazioni più incresciose, non ha avuto dubbi, ha scelto, secondo tradizione, un comunista, il quale ha immediatamente provveduto, sempre secondo tradizione, a mettere il bavaglio alla stampa cittadina.

Ormai è considerato normale, anche nelle conferenze stampa dell'opposizione o delle associazioni, chiudere con la replica del sindaco o degli assessori. Chi tenta di fare il giornalista viene preso di mira, diffamato e isolato. Metodi da regime appunto, che il capo Bolis conosce bene.

... non sarà che il miglior sindaco d'Italia, con l'aiuto del brillante addetto stampa comunista, si è messo in testa l'idea di fare le scarpe addirittura all' unto del Signore?

Contenuti correlati

J'ACCUSE (Pathé, FR 1919)
J'ACCUSE (Pathé, FR 1919) Capolavoro antimilitarista di Abel Gance. A Verona, ex Chiesa di Santa Maria in Chiavica, via Santa Maria in Chiavica, Lunedì 28 dicembre, ore 21Regia, scen: Ab... 2332 views loretta
Festeggiamo insieme la fine della Affi-Pai
Festeggiamo insieme la fine della Affi-Pai Ad Affi, alle Cantine dei Fratelli Poggi, Domenica 24 febbraio si brinda alla fine di un incubo per il Garda e il suo entroterra.Il Comitato "No Affi-Pai" ringr... 2244 views cristina_zanini
I francesi bocciano la TAV Torino-Lione
I francesi bocciano la TAV Torino-Lione La crisi picchia duro, e i cugini transalpini frugano nelle tasche alla ricerca di fondi per pagare un'opera inutile e disastrosa. Pare vi sia ben poco.Secondo ... 2768 views Michele Bottari
I nove scalini della sapienza contadina
I nove scalini della sapienza contadina Domenica 20 novembre ore 9,30-13 - Pieve romanica di San Marziale, Breonio di Fumane di Valpolicella -Simposio su "Paesaggio agrario terrazzato del Veronese".&n... 2652 views redazione
PAN e difesa a basso impatto ambientale. Come cambia l'agricoltura sos...
PAN e difesa a basso impatto ambientale. Come cambia l'agricoltura sos... Giovedì scorso è stato presentato alla Fiera di Verona il Piano di Azione Nazionale, che detta le nuove regole per l'utilizzo dei pesticidi. 21 miliardi di fina... 2373 views Mario Spezia
L'assalto a 'Forte Mamaor' e 'Forte Vento'
L'assalto a 'Forte Mamaor' e 'Forte Vento' Grido di allarme per la probabile vendita all'asta (e la sicura cementificazione selvaggia) dei monti Mamaor e Vento.La zona geografica costituita dalle colline... 2409 views gruppo_etico_territoriale_ael_morara
Antica fiera del Rosario
Antica fiera del Rosario 14° edizione della fiera di Breonio - Sabato 15 e domenica 16 ottobre.sabato15 ottobre 2011ore 9,30 - 12,30: "Ostello di Gorgusello" Loc. Gorgusello - Fumane - ... 1933 views redazione
Nessun dorma
Nessun dorma Domenica siamo tutti precettati. Prima di tutto, di buon mattino e con gran clamore, si va a votare, così da incoraggiare e da invogliare tutti i nostri concitt... 1979 views redazione