La 4° città d'arte d'Italia ha perso in un colpo solo quasi tutte le sue più importanti opere d'arte. Mille operazioni di polizia contro zingari, extracomunitari e barboni, una sola guardia per Pisanello, Rubens e Tintoretto.

Quello che molti temevano alla fine è successo: Verona non ha più un museo civico d'arte.

Con il furto di:

La Madonna della quaglia del Pisanello;

San Girolamo penitente nel deserto di Jacopo Bellini;

La Sacra famiglia con una santa di Andrea Mantegna;

Ritratto di giovane con disegno infantile e Ritratto di giovane benedettino di Giovanni Francesco Caroto;

Madonna allattante, Trasporto dell'arca dell'alleanza, Banchetto di Baltassar, Sansone e Giudizio di Salomone di Jacopo Tintoretto;

Ritratto maschile della cerchia di Jacopo Tintoretto;

Ritratto di ammiraglio veneziano della Bottega di Domenico Tintoretto;

Dama delle licnidi di Peter Paul Rubens;

Porto di mare di Hans de Jode;

Ritratto di Girolamo Pompei di Giovanni Bellini;

il nostro museo ha perduto le sue opere più prestigiose.

Sapere che l'enorme patrimonio artistico, custodito nel museo di Castelvecchio, era protetto da una sola guardia giurata, fa dubitare che sia stata posta la dovuta attenzione al pericolo di un furto. Che poi lo stesso si sia verificato alle ore 20.00 con una azione durata un'ora fa sospettare anche dell'efficienza dell'impianto d'allarme, che non ha segnalato per tempo alle forze dell'ordine l'intrusione e l'asportazione dei quadri.

In questi ultimi anni si è discusso molto, forse troppo, di coperture all'Arena, di cimitero verticale, di ruota panoramica, di centri commerciali, di ristoranti e bar in antiche strutture militari e troppo poco di tutela e protezione del nostro patrimonio artistico. Sembra quasi che anche il nostro centro storico debba attirare i turisti non tanto per il proprio valore culturale, quanto per la sua trasformazione in una sorta di nuova Gardaland.

Avvalora il mio dubbio sulla carenza di interesse per l'arte e la cultura da parte della Giunta Comunale la mancanza di un assessore alla cultura. Ritengo sia assurdo che la quarta città d'arte d'Italia, quindi una delle prime al mondo, non abbia nella sua Giunta un assessore alla cultura. Come trovo assurdo che la ricchezza culturale ed artistica che era contenuta nelle sale museali di Castelvecchio fosse lasciata alla custodia di una sola guardia.

Contenuti correlati

Vietnam, catturati due selvaggi
Vietnam, catturati due selvaggi Padre e figlio rifugiati per quarant'anni nella giungla. Grave affronto alla modernità e al progresso, che ora si prenderanno la legittima rivincita con un duro... 2380 views Michele Bottari
Gli svincoli di Richeto, assessore al bancheto
Gli svincoli di Richeto, assessore al bancheto Il carattere ossessivo compulsivo del nostro assessore preferito ha prodotto un nuovo progetto, che, anziché risolvere i problemi del traffico in Circonvallazio... 1995 views Mario Spezia
Che vino beviamo?
Che vino beviamo? Al Vinitaly va in onda il consueto bailamme di vini eccellenti con lo scopo evidente di rendere appetibile al mercato mondiale una produzione generalmente di ba... 2041 views Mario Spezia
La Repubblica dei veleni
La Repubblica dei veleni L'art. 41 del decreto Genova ha aumentato di 20 volte il tetto per gli idrocarburi C10-C40 nei fanghi di depurazione da spandere sui terreni agricoli.Chiacchier... 4506 views attilio_romagnoli
La salute è di tutti
La salute è di tutti Condividiamo l'appello del Coordinamento Provinciale Veronese Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani contro un emendamento che mira a eliminare il diritto al... 1837 views fulvio_paganardi
Grande consenso, ma scarsa rappresentanza
Grande consenso, ma scarsa rappresentanza In Italia la presenza ambientalista è molto forte, ma non riesce ad esprimere una rappresentanza politicaIn Baviera i Verdi hanno ottenuto il 17,8% dei consensi... 1775 views Mario Spezia
Chi siamo
Chi siamo Veramente.org sta diventando il riferimento di chi non si sottomette alla voce unica nel campo dell'informazione, di chi ha a cuore la cura e la tutela del terr... 5668 views loretta
Via Cesiolo, il caso è chiuso
Via Cesiolo, il caso è chiuso Comune e circoscrizione bocciano il doppio senso chiesto da duemila firme. I ciclisti continueranno a rischiare la vita in via Mameli.Fumata nera da parte della... 1910 views laura_lorenzini