"La Repubblica" non finisce di stupirci: dopo Rumiz, è ora la volta di Ruffolo a contestare la possibilità della crescita illimitata.

Positivo e di buon auspicio il fatto che sui quotidiani nazionali compaiano articoli che mettono in discussione il modello di sviluppo capitalista.

L'ultimo è comparso su Repubblica di domenica 6 gennaio 2008, a firma dell'ex ministro dell'Ambiente Giorgio Ruffolo il quale, a commento dei risultati della Conferenza mondiale sul Clima di Bali, propone un' analisi delle anomalie del modello di sviluppo molto lucida.

"L'umanità è esplosa negli ultimi due-trecento anni, come un razzo, in verticale," sostiene Ruffolo, rammaricandosi del fatto che noi ci siamo convinti che questa crescita possa procedere in maniera esponenziale, all'infinito, e sia compatibile con la salvaguardia dell'ambiente.

"La posizione assunta dagli Stati Uniti sul problema della mutazione climatica riflette questa convinzione, che si basa essenzialmente su due postulati fondamentali. Primo: non vi è alcuna incompatibilità tra la crescita economica e la tutela dell'ambiente. Secondo: la crescita economica è imprescindibile per lo sviluppo sociale, civile, culturale dell'umanità. Ambedue questi postulati ," continua Ruffolo, "sono falsi".





Il perché lo spiega nel prosieguo:"Oggi consumiamo risorse naturali limitate come se fossero beni gratuiti considerandole come redditi, e invece sono capitali. Ma anche se una infinita disponibilità energetica (es. l'energia solare) … rendesse illimitata la produzione di cose, la loro crescita sarebbe insostenibile in termini di modo di vivere e di senso della vita (correre, correre, ma dove?)"

Anche Ruffolo dice 'no': è raro incontrare posizioni così nette e controcorrente, soprattutto in personaggi politici di lungo corso, per quanto illuminati e cultori della materia. Ma l'ex ministro prosegue e non finisce di stupire: "Non si tratta di sapere quanta strada possiamo fare ancora con le risorse di cui disponiamo e con il modo in cui le disutilizziamo. Si tratta di sapere come vivere e verso dove andare".

La conclusione del ragionamento è molto pesante e a nostro parere, purtroppo, condivisibile: "alla base del problema della sostenibilità , che emerge oggi a Bali come ieri a Kyoto, ... sta il problema dell' equità." Non si può infatti pensare di chiedere ai poveri del mondo di prescindere da un concetto di sviluppo legato alla crescita economica, quando non hanno il minimo per poter vivere.

 

Sullo stesso argomento:

La lezione di Bali,



Repubblica e decrescita

 

Contenuti correlati

Atapuerca chiama Fumane
Atapuerca chiama Fumane Non di solo cemento vive l'uomo della Valpolicella, sopratutto se impara a sfruttare bene le opportunità che le si offrono. Nei giorni 15 e 16 marzo si son... 2606 views Mario Spezia
Il recupero dell'Arsenale Franz Josef I
Il recupero dell'Arsenale Franz Josef I Venerdi 27 gennaio ore 18.00 presso la sede del CTG, via Santa Maria in Chiavica, 7 (VR) avrà luogo un importante convegno internazionale promosso da United Nat... 2811 views Mario Spezia
Gli ultimi giorni di Topolino
Gli ultimi giorni di Topolino Stiamo perdendo la più divertente coppia di comici degli ultimi venti anni: si profila all'orizzonte un ventennio di lacrime e . . .Perchè un fumetto funzioni c... 1637 views Mario Spezia
La primavera rischia di diventare silenziosa Le Monde pubblica uno studio sulla velocità vertiginosa con cui stanno sparendo gli uccelli dalle campagne francesi. Pubblichiamo il link e una sintesi dell'art... 1639 views Mario Spezia
Associazioni 'ambientalistiche' veronesi: il punto
Associazioni 'ambientalistiche' veronesi: il punto Dopo la scoppola del ricorso al Tar, nulla cambia per le associazioni 'ambientalistiche' veronesi.Ricorso al Tar contro le modifiche al PatPoteva andare meglio:... 1541 views alberto_sperotto
Riflessioni d'Autore
Riflessioni d'Autore 3 incontri imperdibili promossi dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Colognola ai Colli. G. Colombo, V. Mancuso,U. GalimbertiBiblioteca ComunalePalasport... 1555 views Mario Spezia
Il WWF è l'ombra di se stesso
Il WWF è l'ombra di se stesso L'intervento del WWF sui nuovi vigneti all'interno del SIC Borago-Galina mette in evidenza tutta l'approssimazione e la debolezza strategica di cui soffre attua... 2392 views Mario Spezia
La magia del sambuco
La magia del sambuco Durante le nostre escursioni in Lessinia avevo notato che nelle vicinanze delle malghe spesso crescevano delle vecchie piante di sambuco. Mi sono sempre chiesto... 4730 views Mario Spezia