Mercoledì 27 maggio sera Michele Bottari presenta le tecnologie di transizione verso l'era del post-petrolio.
Mercoledì 27 maggio ore 21:00 a Villafranca di Verona, presso "binario zero" Stazione FF.SS., avrà luogo l'incontro dal titolo: "La decrescita digitale: il trashware come mezzo di transizione verso l'era del post-petrolio", coordinato dal nostro Michele Bottari, nell'ambito delle serate sul consumo critico.Dal primo zampillo di oro nero 150 anni fa, il consumo di energia dell'umanità è cresciuto con una curva esponenziale. Sono due le grandezze fuori controllo: la popolazione mondiale e le necessità energetiche di ogni cittadino. Questa crescita non è sostenibile, e si arresterà presto, volenti o nolenti, con il calare della disponibilità di petrolio.
Produrre computer nuovi richiede quantità enormi di energia, è presumibile che non saranno accessibili a tutti come oggi. In questo scenario neo-medievale, l'uso dei computer per comunicare, e diffondere cultura e informazione, dipenderà da quanto saremo tecnologicamente dipendenti dalle multinazionali.
All'ombra del picco del petrolio, il Trashware sarà tecnologia di transizione: il ricondizionamento dei PC tramite utilizzo di Software Libero (ossia di una tecnologia interamente nelle mani della comunità degli utenti) non serve solo a minimizzare i rifiuti, ma soprattutto ad abituarci a produrre macchine riciclate, uscendo dal giogo delle multinazionali, per sopravvivere in maniera dignitosa.
Le tecnologie di transizione: forme di sapere vecchie e nuove per un futuro a basso impatto energetico.
Organizzano le associazioni A.V. S.A. "Il Trifoglio" e "Moscacieca" in collaborazione con OS3 e 'el Sélese'
Il programma:
Il consumo di energia da parte dell'umanità
Quanta energia serve per costruire un PC
Anche il software consuma energia
Perché il petrolio è importante
Il picco del petrolio
Possibili scenari futuri
Le risposte dal basso: le "transition town"
Le Transition technology (ridiventiamo padroni della tecnologia)
Il Trashware come tecnologia di transizione
OS3 e la sua proposta
Seguirà dibattito