Il codice fiscale dell'associazione Il Carpino è 93196980234. Abbiamo bisogno del contributo di tutti per finanziare le nostre iniziative, che mirano alla tutela ed alla promozione del territorio in cui noi tutti viviamo.
L'Associazione di Promozione Sociale Il Carpino è nata esattamente 10 anni fa, nel marzo del 2007.Lo Statuto, all'art. 1, recita: "L'associazione nasce in memoria del vecchio carpino che da più di cento anni caratterizzava la collina del Maso. Alcune pietre che fungevano da tavolo e da seduta invitavano a riposare e a godere del bel panorama. Lo scempio della collina avvenuto tra il 2003 e il 2007 nella totale indifferenza delle istituzioni ci ha spinti ad intervenire con articoli sui giornali cittadini, con delegazioni e petizioni presso gli organi competenti e alla fine con un esposto alla Procura, fino ad ottenere il sequestro della collina da parte della magistratura".
Da allora le iniziative si sono moltiplicate, l'impegno per la tutela delle colline e più in generale dell'ambiente in cui noi tutti viviamo si è diversificato con numerosi interventi.
Invece di puntare su una rigida struttura interna, abbiamo puntato sulla collaborazione dei diversi gruppi e associazioni, abbiamo coinvolto gente di buona volontà, disponibile, appassionata, competente, badando più ai progetti che alle tessere. Abbiamo sempre cercato di accompagnare l'inevitabile lavoro di denuncia con solide e positive azioni di promozione.
www.veramente.org è stata voluta, finanziata e curata dal Carpino, ma vive grazie alla collaborazione di decine di persone e di gruppi che raccolgono notizie, scrivono articoli, suggeriscono idee, propongono le loro iniziative.
Il lavoro di approfondimento su temi specifici ha fatto fare un salto qualitativo al giornale, che ormai è un sicuro punto di riferimento sia per i cittadini veronesi che per gli addetti ai lavori.
Il sito Colline Veronesi è stato messo in piedi in pochi mesi grazie al lavoro di tante persone che hanno dato il loro contributo di idee, di tempo, di professionalità, di entusiasmo. Tutte le settimane allarghiamo la nostra cerchia incontrando uomini e donne che conoscono a fondo e amano il nostro splendido territorio.
A fine 2016 abbiamo proposto il ripristino di un vecchio sentiero che sale dall'abitato di Quinzano fino al Maso di Montecchio, recuperando una vecchia strada selciata delimitata da muretti a secco ed evitando così di utilizzare la strada asfaltata. Ora siamo nella fase di realizzazione, con la collaborazione della 2° Circoscrizione e del CAI.
Contemporaneamente stiamo concludendo la lunga procedura (10 anni) di apertura della Strada del Cargador, che da secoli segna il confine tra i comuni di Verona e Negrar e che collega la Croce del Maso con il sentiero che, partendo dal Masetto Alto, arriva fino Montecchio. Conclusa questa iniziativa ci occuperemo del Vajo di Quinzano, che è già percorribile e che, insieme al Vajo Borago e al Vajo Galina, rappresenta almeno idealmente l'intero territorio che il prof. Sandro Ruffo aveva proposto come Sito di Interesse Comunitario (SIC).
Inutile dire che ogni iniziativa ha anche un costo economico e che farsi finanziare i progetti sta diventando sempre più difficile. Per questo è importante il contributo, anche piccolo, che ognuno di noi può dare versando il 5 x 1000 al Carpino.
Il Carpino, codice fiscale 93196980234