I contrasti e le contraddizioni della Palestina visti attraverso gli occhi di uno scrittore ebreo, Eshkol Nevo.

.

La storia ha una cadenza quadriennale, quella dei campionati del Mondo: nel 1990 in Italia vinse la Germania, nel '94 il Brasile, poi la Francia, poi ancora il Brasile, nel 2006 in Germania vinse l'Italia, poi la Spagna e . . .

"Nell'incertezza che porta al cambiamento, si può forse trovare la chiave della comprensione della vera natura del pensiero … Chi voglia comprendere il fascino del calcio, non può limitarsi a conoscere la formazione delle squadre. O i risultati. Perché la sua vera natura sta proprio negli spazi fra i goal. Nel movimento della palla da una gamba all'altra alla testa. E specialmente nei momenti in cui  d'improvviso, senza alcuna ragione apparente, cambiano le sorti di una partita".

Anche i personaggi del racconto sono 4 ed hanno una vita piuttosto imprevedibile, quattro amici che si innamorano, si sposano, fanno figli, restano soli, alternano successi e insuccessi e un po' alla volta si scambiano i ruoli. La storia di una grande amicizia. "Il mondo intorno a voi diventa sempre più cinico e violento, e voi mantenete in piedi la vostra comitiva, in cui vi importa l'uno dell'altro".

La simmetria fra le situazioni personali e la situazione politica attraversa tutto il racconto.

"Sono crollato - racconta Ofir - perché avevo toccato il fondo del barile. Ero arrivato in fondo al barile perché avevo succhiato fuori tutto perché facevo parte di un sistema brutale che usa le parole solo per vendere. E quel sistema… Non agisce da solo, lo capite? Fa parte di una società che è … tutta quanta brutale. Comincia tutto dall'Occupazione, dal fatto che dominiamo un altro popolo, e prosegue nelle cose più piccole, per esempio come guidiamo. O come ci comportiamo quando siamo in coda".

"Poi lei ha parlato dell'arabo. Del fatto che era terribile quello che stava succedendo. Per qualche anno avevamo sentito che si poteva sperare in un cambiamento, ma adesso eravamo tornati prigionieri del solito circolo vizioso. E la cosa più atroce era che a nessuno importava più."

E Yaara ha aggiunto: "A volte mi domando perché ci intestardiamo a restare in questo maledetto posto. Perché non ci trasferiamo in un paese normale?"

L'autore racconta in prima persona un episodio di guerra: "Qui il narratore sono io, e ci tengo a dire che sono troppi i momenti dei quali non sono orgoglioso nei miei anni di militare, e il peggiore di tutti è stato durante i mondiali del '90, in un edificio scrostato nei sobborghi di Nablus. E' stata un'idea di Doron. E' stato lui a dire: la vedete quella casa con la televisione? Cosa ne dite di entrarci dentro, fare una piccola perquisizione e nel frattempo vederci Inghilterra–Camerum? Così, in silenzioso assenso, ci siamo preparati tutti, tranne quello che era di guardia, con le armi e i giubbotti antiproiettile, e siamo usciti in due file verso la casetta nella via parallela, dalle cui finestre proveniva una luce azzurrina. La famiglia nella cui vita avevamo fatto irruzione era riunita a guardare un programma in televisione, e non riusciva a capire perché il comandante Harel esigesse che cambiassero canale e quale relazione ciò avesse con la perquisizione che volevamo eseguire. Nel giro di qualche secondo è esplosa una baraonda infernale, che si è conclusa con tutti gli oggetti del soggiorno, escluso il televisore – vasi, scodelle, quadri, lampade – in frantumi. Il ragazzo finì ammanettato in un angolo della stanza, con il braccio destro slogato. Abbiamo spinto la vecchia e il resto della famiglia, con il calcio dei fucili e con le mani, in una stanzetta laterale.

Dopo abbiamo fatto zapping finché abbiamo trovato la partita".

La simmetria dei desideri, romanzo di Eshkol Nevo, 2008

 

Contenuti correlati

Estetica dell'esistenza e ascesi ‘gay
Estetica dell'esistenza e ascesi ‘gay Sabato 6 ottobre alle ore 18.30 presso il Circolo Pink di Verona (Via Scrimiari 7a - una traversa di via XX Settembre) si terrà una presentazione/discussione de... 1766 views gabriele_fedrigo
Ancora in Libia?
Ancora in Libia? Ryszard Kapuscinski nel suo libro intitolato EBANO descrive in maniera molto approfondita il rapporto fra europei ed africani negli anni in cui i popoli african... 2264 views Mario Spezia
Ti amo ma posso spiegarti
Ti amo ma posso spiegarti Guido Catalano è tra i giovani poeti italiani più interessanti e sarà protagonista mercoledì 13 febbraio alle 18, nella chiesa di Santa Maria in Chiavica, del r... 1694 views laura_lorenzini
Tradizioni popolari veronesi
Tradizioni popolari veronesi "Molar le corde al giubilo" è un riuscitissimo compendio di storia, tradizioni e folclore veronese. Il libro edito da Betelgeuse con i testi di Marino Zampieri ... 2456 views Mario Spezia
Souvenirs di Verona
Souvenirs di Verona Una riflessione critica sulla mostra di Corot, approdata alla Gran Guardia dopo il fallimento del tentativo di allestire alla Gran Guardia la mostra del secolo ... 1628 views sabrina_baldanza
Silvio Casanova chevalier d' Arcorè
Silvio Casanova chevalier d' Arcorè Nassim Nicholas Taleb, con un bel libro intitolato Il cigno nero, ci conduce per i meandri dell' incertezza."Sembra che il nostro avventuriero avesse una caratt... 1657 views Mario Spezia
Fermor, Blacker e Nucci a Villa Vendri
Fermor, Blacker e Nucci a Villa Vendri Bella serata ieri a Villa Cà Vendri, eccellente l'ambientazione, ottima l'ospitalità, molto interessanti i racconti di William Blaker e di Matteo Nucci su Patri... 2076 views Mario Spezia
Andrew Wyeth
Andrew Wyeth Presi dall'angoscia di veder apparire sulle pagine dei quotidiani locali la pubblicità dell'ennesima mostra dedicata agli impressionisti - francesi o di altra s... 3068 views Mario Spezia