Sulla biodiversità si leggono cose davvero sorprendenti, in bilico fra l'incredibile e il ridicolo.
Si va dal Parco Zoo descritto come scrigno di biodiversità ai vigneti "che proteggono le api dall'estinzione" e intando si procede a pieno ritmo con la distruzione degli ultimi lembi di biodiversità scampati finora alla furia umana.
Le api, che quest'anno erano particolarmente numerose, sono sparite da un giorno all'altro dopo che in tutta la Valpolicella i vigneti sono stati irrorati con vari tipi di pesticidi.
Pubblichiamo una lettera indirizzata al Sindaco di Negrar di Valpolicella, al quale, come a tutti i sindaci, la legge delega il compito di controllare e di sanzionare chi sparge nell'aria sostanze nocive per la salute e per l'ambiente.
Commenta (7 Commenti)Giorgio Cecchetto, emerito docente del Liceo Fracastoro, tenta di tradurci in pillole alcuni temi piuttosto ostici e però decisamente interessanti.
Noi uomini abbiamo la pretesa di mettere ordine nel pianeta e magari nell'universo. E' una strana pretesa perchè pare che i sistemi isolati evolvano spontaneamente verso configurazioni a entropia maggiore e quindi con un grado minore di ordine.
Commenta (0 Commenti)Il Genio Civile ha completato il taglio degli alberi tra la diga di Chievo e Parona in pieno periodo di nidificazione contravvenendo a numerose regole basilari della gestione forestale.
Con la scusa della sicurezza idraulica il Genio Civile massacra da anni le rive del nostro fiume ordinando interventi dannosi e controproducenti, motivati in gran parte dalla vendita del materiale estratto o tagliato.
Commenta (0 Commenti)La Resistenza fu la risposta civile e militare di quella piccola parte di italiani che di fronte agli orrori del nazifascismo non si diedero per vinti.
Nel 2020 è ancora così. La stragrande maggioranza della popolazione, in Italia come nel resto del mondo, adora il Dio Consumo e tutti i suoi simulacri, ma ci sono spiragli di resistenza. Tocca ad ognuno di noi scegliere da che parte stare, oggi come nel '43.
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