Il falso mito della sicurezza e altro al Festival dell'editoria e delle culture indipendenti 'Brutti Caratteri', a Veronetta
Da venerdì 28 marzo a domenica 6 aprile Verona ospita la quarta edizione del Festival di editoria e culture indipendenti Brutti Caratteri, a cura di Biblioteca G. Domaschi, La Chimica e collettivo Metropolis.È la prima volta, dal 2003 e a causa della mancanza di una fissa dimora dopo lo sgombero e la demolizione dello stabile di Piazza Zagata, che la rassegna assume una forma diffusa, toccando vari spazi a Veronetta, quartiere spesso al centro delle polemiche nell'ultimo periodo, complesso ma senza dubbio vitale.
Gli eventi troveranno spazio in: Spazio Maffi_off, Circolo Pink, Metropolis café (via Mazza), Malacarne Social Club (via san Vitale 14/a), Sala Lodi in san Giovanni in Valle, piazza Santa Toscana e XVI Ottobre.
Molti gli appuntamenti per discutere l'argomento chiave dell'amministrazione Tosi, la sicurezza, culminanti nel dibattito di sabato 5 Paranoid City, il falso mito della sicurezza in Sala Lodi, ore 16. Il fantasma securitario sarà affrontato da diverse prospettive: la militarizzazione dell'ordine pubblico in relazione allo sviluppo dell'interventismo umanitario, in uno scenario di conflitto globale permanente; le politiche securitarie promosse dalle amministrazioni locali e la contestuale creazione di ghetti urbani; la repressione della prostituzione nel quadro di politiche del decoro volte al controllo dei corpi e dei comportamenti sociali; la questione dei migranti tra volontà di assimilazione e meccanismi di esclusione, reclusione, espulsione; la costruzione dello stereotipo del marginale e del deviante a partire dalle curve degli stadi e dalle banlieue; l'ossessione identitaria e i suoi antidoti.
"C'è chi pensa che il modo migliore per difendere la propria identità sia costringere il diverso a una completa assimilazione, correggerne le presunte cattive abitudini, oppure escluderlo: separarlo, ghettizzarlo, espellerlo, punirlo, rinchiuderlo" affermano gli organizzatori, che d'altro canto ritengono che sia "l'ideologia di un mercato senza freni e le pratiche di poteri che non ammettono di essere messi in discussione a creare precarietà, mancanza di sicurezza sul lavoro, frodi alimentari e finanziarie, speculazioni immobilari, distruzione dell'ambiente, crescita dell'inquinamento e dei rischi per la nostra salute".
Molti anche gli incontri con gli autori.
Sabato al Metropolis Cafè aperitivo ermetico: Claudio Calia presenta l'antologia a fumetti R-esistenze, cronache di ribellione quotidiana (Becco Giallo, Radio Sherwood, 2007), cui seguirà un workshop con gli autori e live set di disegni e musica (ore 16). Alle 19.30, presso il Malacarne Social Club, sarà invece la volta di un aperitivo edulcorato dalla presentazione di Andrea Plazzi della graphic novel di Will Eisner (scomparso nel 2005 e ritenuto il maestro del fumetto moderno e uno dei maggiori autori di tutti i tempi) Fagin l'ebreo (Fandango, 2008).
Domenica il Circolo Pink di via Scrimiari 7/a propone invece dalle 12.30 un pranzo sociale con cibo securitario mentre in serata al Malacarne viene inaugurata la mostra fotografica Flesh in BO - Lampi su carne poco rassicurante di Matteo Montanari.
La settimana prossima si prosegue con l'appuntamento di venerdì 4 alle 18 in Piazza Santa Toscana per desecurizzare gli spazi pubblici tramite letture, falafel dell'amore e accompagnamento musicale; inoltre la sera si potrà assistere a una versione 'da campo' del dissacrante spettacolo sul Nord Est di Babilonia Teatri, Made in Italy, con Enrico Castellani e Valeria Raimondi (venerdì 4, 21.30, Spazio maffi_off, via Maffi 1).
Sabato 5 aprile lo stesso spazio ospita un concerto di Michelebombatomica (21.30) e domenica dalle 15, sempre in via Maffi, esposizione di libri e case editrici indipendenti, con alle 18 un incontro con gli autori sul tema di Identità, disidentità e controllo: Mary Nicotra e Marc Tibaldi presentano Transazioni (Il dito e la luna, 2006) e Metix Babel Felix (KappaVu, 2007).
Per info e programma completo isole.ecn.org ...