A tutti gli innamorati, il regalo di Veramente.org per San Valentino. Una goccia di verità in un mare di menzogne.

Verona è la capitale dell'amore. Una leadership che costituisce il vanto di ogni suo cittadino.

Ciascuno di noi, infatti, può circolare a testa alta su tutto il territorio nazionale, accompagnato dall'immagine di Giulietta e Romeo, oltre che dagli echi delle prestazioni calcistiche del Verona Hellas, dalle gesta del nostro sindaco-sierifo, e da quel capolavoro di produzione industriale che è il pandoro: l'unica tradizione culinaria che non è mai entrata in una casa, se non all'interno di una scatola colorata prodotta in serie.

Le amministrazioni che si sono susseguite nel governare la città hanno contribuito per la loro parte a rafforzare questa supremazia nell'amore, con una cura dei beni architettonici contraddistinta da grande rigore filologico.

Sono sempre in agguato i detrattori della città, che insinuano che Giulietta e Romeo "potrebbero non essere mai esistiti", gettando una luce sinistra su una delle maggiori attrattive turistiche di Verona.

Per questo i governanti di ogni tempo si sono fatti in quattro per fugare ogni dubbio.  Nella foto in basso possiamo vedere come appariva il cortile della cassa (ooops, volevamo dire casa) di Giulietta, prima del restauro conservativo iniziato nel 1936.

È logico che, se fosse rimasto in queste condizioni, qualcuno avrebbe potuto erroneamente considerare i cittadini più famosi di Verona come frutto della fantasia di qualche commediografo di serie B.

Grazie al restauro filologico, dopo poco tempo il cortile appariva come nella foto in testa all'articolo, cioè più o meno nella forma attuale. Giustizia è stata fatta: i turisti possono andarsene contenti dopo aver attaccato la ciuìnga al muro monumentale, con il biglietto, pegno del loro ammore.

giulietta_html_412eb432

Contenuti correlati

10 agosto ore 21.00: Concerto al Maso
10 agosto ore 21.00: Concerto al Maso Musica, recitazione e buona accoglienza. Lo spirito di Melville aleggia sul Maso nella notte di S. Lorenzo. Herman Melville pubblica nel 1851 Moby Dick, conside... 2006 views Mario Spezia
La Cina che non conosciamo
La Cina che non conosciamo Possiamo usare il nostro tempo leggendo alcuni libri molto interessanti sulla Cina di ieri e di oggi.L'insegnamento di un antico maestro: Zhuang-zi. L'erotismo ... 4514 views Mario Spezia
Le bugie di Tosi e Raccosta
Le bugie di Tosi e Raccosta Timeo Danaos ac dona ferentes = Non mi fido dei Greci, anche se portano doni. Sono le parole con le quali Laocoonte tentò di impedire ai Troiani di trascinare d... 2983 views alberto_sperotto
Parchi e turismo
Parchi e turismo Una proposta de Il Carpino per un utilizzo intelligente del nostro territorio.La attuale congiuntura economica ci impone una seria riflessione sul futuro che ci... 2264 views Mario Spezia
Montecchio e i suoi sentieri
Montecchio e i suoi sentieri Domenica 9 giugno ore 9.30 ritrovo nella piazza di Montecchio di Negrar. Consegna dell'archivio storico raccolto dal Maestro Raffaello Franchetto, appassionato ... 5169 views colline_veronesi
Auguri
Auguri Il nuovo, il bello, il cambiamento dipendono da noi, dal nostro rinnovamento, dalla nostra luce, dal nostro coraggio e dalla nostra dolcezza.All'inizio d'un cap... 1726 views luciano_zinnamosca
Le ideone di Richeto, assessore al bancheto
Le ideone di Richeto, assessore al bancheto Poche città italiane hanno la fortuna di poter contare su uomini come Richeto, l'assessore che sta rivoltando Verona come un calseto.Quel sogno dell'onda verde,... 2180 views Mario Spezia
Il PAT di Negrar
Il PAT di Negrar Shadows and lightL' Amministrazione Comunale di Negrar ha approvato il nuovo Piano Regolatore del Comune, che adesso si chiama PAT (piano di assetto del territo... 2859 views Mario Spezia