Da qualche tempo si respira un' aria nuova in città.

Del premier c'è poco da dire. Si vanta di apprezzare molto la "carne fresca" e la sua vanteria è confermata dalle dichiarazioni della ex moglie e di uno stuolo di signorine in carriera. Un cittadino italiano qualsiasi, maschio o femmina, per comportamenti analoghi (sesso con minorenni) rischia anni di galera e manda a puttane la sua rispettabilità.

Del sindaco c'è molto da dire. In primis, che dopo aver tuonato per anni contro Roma Ladrona, appena eletto a Palazzo Barbieri, ha trasformato con un colpo di bacchetta magica la sua adorata mogliettina da telefonista del Corpo forestale dello Stato in Dirigente della Regione Veneto, aggirando regolamenti e concorsi, secondo la più consolidata tradizione mafiosa. Ed è perlomeno curioso che un uomo giovane e di successo spedisca di sua iniziativa la dolce sposa a guadagnare lo stipendio lontano da casa.

Dell'Amministrazione della città c'è moltissimo da dire.

Appena posate le natiche sulla cadrega, i nostri eroi hanno raddoppiato il numero di dirigenti politici in tutte le aziende controllate dagli enti pubblici e, dato che c'erano, hanno anche raddoppiato gli stipendi di questi grandi lavoratori. Sulle capacità e sulla professionalità di questi signori c'e parecchio da dire. Non si amministra una cosa complicata come la Fondazione Arena a colpi di ciuffo, ci vuole qualcosa di più e questo qualcosa non c' è mai stato. L'Amia e l'Agsm hanno sempre fatto milioni di utili (incassati dal Comune a spese nostre, che non sono tasse) quindi non hanno evidentemente bisogno di menti eccelse, basta insediare un capobastone che si occupi di controllare gli incassi.

E dato che ci siamo, perché non fare la stessa operazione anche con la Cassa di Risparmio, detta anche Unicredit?

Poi, se la Banca Popolare, detta anche Banco Popolare, è a corto di liquidità, ci vuol niente ad infilarci dentro in una volta un po' di uomini e di denaro. Possibilmente denaro dei veronesi e uomini in camicia verde, s'intende.

Su come vada la città ci sono opinioni contrastanti. A sentire il sindaco, gli assessori e il vescovo si salta da un successo all' altro e non passa giorno che non si raggiungano nuovi primati. Molti veronesi si sentono meglio da quando si è schiarito il colore medio della pelle in città e trovano che la sicurezza sia inversamente proporzionale al numero degli extracomunitari. Anche se poi la stragrande maggioranza di costoro lavora più duramente dei veronesi e per di più paga le tasse.

Le strade sono ridotte da schifo, il trasporto pubblico è inesistente, la Filovia ha preso la stessa strada della Tramvia, il decantato sviluppo di Verona Sud non ha mosso un passo, le biciclette sono malviste e i parchi restano sulla carta. Il traforo è uno spot costosissimo ormai sgonfio. E tra un po' inizieremo a fare i conti con gli infausti effetti della gestione delle camice verdi negli enti controllati

Guarda caso, scopriamo di avere il bilancio in rosso e l' assessore al bilancio ci dice che non ci sono i soldi neppure per la spesa corrente.

La crisi? Non esiste!

Pelanda e con lui il fior fiore dei nostri ministri, economisti e politici ci hanno spiegato con encomiabile lucidità che l' economia italiana, e in special modo quella veronese, si sono messi da un pezzo alle spalle i venti di tempesta.

Contenuti correlati

A San Giorgio il 5 gennaio
A San Giorgio il 5 gennaio gli impianti sono fermi, i parcheggi vuoti, la temperatura supera abbondantemente gli zero gradi, la pioggia ha ripulito le piste dalla neve.E' dura fare i cont... 3124 views Mario Spezia
6 agosto Concerto al Maso
6 agosto Concerto al Maso Sabato 6 agosto 2016 alle ore 20.30 l'associazione Il Carpino propone il consueto concerto nella corte del Maso di Montecchio. Musicisti di chiara fama ed uno s... 1804 views Mario Spezia
Bifo Combo in concerto per l'Acero di Daphne
Bifo Combo in concerto per l'Acero di Daphne Sabato 13 ottobre TEATRO RISTORI ore 20.30Canzoni dalla terra di Canaan e dintorni: jazz, blues - pop in una accattivante contaminazioneL'ACERO DI DAPHNEL'Assoc... 2646 views Mario Spezia
SP 6 della Valpantena. Recepite le proposte del CiViVi.
SP 6 della Valpantena. Recepite le proposte del CiViVi. Recepite le proposte del CiViVi nel nuovo progetto, che prevede la riqualificazione della strada esistente e la salvaguardia della pista ciclabile e della sede ... 2044 views marta_fischer
Manager, l'ultima casta
Manager, l'ultima casta Invisibili, rispettati e stimati da ogni ordine e classe sociale. Politici e giornalisti fanno a gara negli ossequi e nelle genuflessioni nei loro confronti. Ep... 1899 views Michele Bottari
Lega, tasse, voti e vigneti
Lega, tasse, voti e vigneti Con le tasse che noi cittadini paghiamo, la giunta leghista veneta si compra i voti dei viticoltori e paga la distruzione del territorio. Eppure il settore viti... 1645 views Mario Spezia
PESTEXIT: non solo glifosate
PESTEXIT: non solo glifosate Su 520 principi attivi autorizzati in EU, ben 209 sono classificati pericolosi per diversi attributi. Una tecnologia nuova, quella dei pesticidi di sintesi, in ... 2258 views gianluigi_salvador
Verona come Roma
Verona come Roma Le immondizie stanno invadendo le strade di Verona e provincia.AMIA e SERIT, le aziende veronesi addette alla raccolta ed allo smaltimento dei rifiuti, non hann... 2970 views Mario Spezia