Terzo incontro su mafia e antimafia con Enzo Ciconte, venerdì 29 ottobre alle 18 nella sala conferenze della Fondazione Centro Studi Campostrini.
La storia delle mafie è imprescindibile per comprendere la storia di tutto il nostro Paese e per andare oltre il luogo comune che vede la criminalità organizzata relegata solo nelle zone di miseria e di degrado. Il ciclo Conoscere il passato, capire il presente, costruire il futuro. La storia d'Italia letta in contropelo continua con il terzo incontro Le mafie e l'antimafia: a quando la parola fine? venerdì 29 ottobre alle 18 con Enzo Ciconte, storico e docente di Storia della criminalità organizzata all'Università di Roma Tre, nella sede della Fondazione Centro Studi Campostrini, in via Santa Maria in Organo, 4, a Verona. L'incontro è moderato da Pierpaolo Romani, collaboratore della fondazione e coordinatore nazionale di Avviso Pubblico.
Enzo Ciconte ci aiuterà a riflettere su una realtà che ormai sta monopolizzando anche nel Nord del Paese la sanità pubblica, lo smaltimento dei rifiuti, l'edilizia, il traffico di armi e di droghe. Ciconte è considerato fra i massimi esperti in Italia delle dinamiche delle grandi associazioni mafiose, ed è docente di Storia della criminalità organizzata all'Università di Roma Tre. È stato membro della Commissione giustizia e consulente nella Commissione parlamentare antimafia, ha realizzato numerosi studi relativi al meccanismo di penetrazione delle mafie al Nord, ai rapporti tra criminalità mafiosa e locale e alle attività mafiose nei nuovi territori, pubblicando volumi che costituiscono i primi esempi in Italia di indagini scientifiche del fenomeno malavitoso nelle aree non tradizionali.
I prossimi appuntamenti riguardano:
- Venerdì 12 novembre alle 18: Il terrorismo in Italia: le ragioni della nascita, le cause della sconfitta con Gian Carlo Caselli, procuratore della Repubblica di Torino;
- Venerdì 26 novembre alle 18: Salviamo l'Italia con Paul Ginsborg, docente di Storia contemporanea all'Università di Firenze.
Il ciclo d'incontri è patrocinato dal Comune di Verona, dalla Provincia di Verona e dalla Regione Veneto. L'ingresso è libero. Per ulteriori informazioni contattare la reception al numero 045-8670770 o visitare il sito www.centrostudicampostrini.it.