In certi momenti il sogno ci sembra molto più reale della realtà.

La sera precedente, durante una cena con i soliti amici, il Gino, il Berto, il prof Trinca, so pare del Pelacia e relative signore avevo decisamente esagerato col vino e, al momento di coricarmi, della Madre Terra percepivo più la rotazione che la stabilità. Durante la cena si era parlato di vari argomenti e ci eravamo concentrati soprattutto sulle prossime elezioni comunali. Le opinioni erano state varie e interessanti ma, nonostante l'accesa discussione, non eravamo arrivati a conclusioni certe e condivise.

Verso mattina mi sono svegliato di colpo in preda ad una forte eccitazione, no, non quella sessuale, si trattava di un misto di ansia e di sconforto.

Avevo sognato che il Pd aveva organizzato una velenosissima campagna elettorale, presentando Bertucco come il proprio candidato ufficiale, ma puntando in realtà su Allegri, uomo completamente digiuno di politica e di amministrazione e quindi facilmente controllabile da parte dei dirigenti del partito.

La società civile di sinistra, si sa, ha un debole per la cultura accademica e si era immediatamente arruolata nelle file del professore.

Le associazioni e i comitati (ASSCOM) erano caduti come tordi nella rete tesa dagli astuti funzionari e avevano condotto fin dall'inizio una campagna di demolizione e di denigrazione dell'esponente istituzionale dell'ambientalismo veronese, un po' per rancori accumulati negli anni e un po' perché l'ambientalismo impone di essere più estremi dell'estremità.

Le primarie, perfidamente orchestrate dai veri padroni del PD (deputati, senatori, consiglieri e dirigenti locali) avevano decretato la vittoria di stretta misura del prof. Allegri.

Molti nel raggruppamento dell'ASSCOM avevano goduto fisicamente per la debacle di Bertucco (che non era mai stato tanto tenero con i Comitati) e avevano finalmente presentato una loro lista di duri e puri.

La campagna elettorale si era consumata in uno scontro senza esclusione di colpi fra la compagine di sinistra e il raggruppamento dell'ASSCOM.

La lista Tosi aveva lavorato indisturbata e aveva raggiunto da sola il 51% dei voti.

PDL, Lega e altri vari si erano spartite un abbondante 20%.

PD e soci avevano portato a casa l'inevitabile 18% e l'ASSCOM aveva dovuto accontentarsi di un misero 2,5%, la stessa percentuale ottenuta dai grillini.

Per fortuna era solo un incubo....o... no?

Contenuti correlati

Basta canne! Sono proibite!
Basta canne! Sono proibite! Un paio di canne farebbero felici il sindaco, la Giunta e la Technital, i quali, alla fine dei conti, si accontenterebbero anche di una canna sola. Ma non si pu... 2286 views prof_trinca
Le diete estreme
Le diete estreme Altri pazzi scatenati dicono "No". È la volta di due giornalisti canadesi, con la 'dieta delle cento miglia'. Un esempio da imitare.Portando alla coerenza total... 1978 views franco_marchi
Il Verbasco o Tasso Barbasso o Barbasco
Il Verbasco o Tasso Barbasso o Barbasco In realtà ne esistono numerose specie, tutte appartenenti alla famiglia delle Scrophulariaceae, alcune simili e difficili da distinguere, altre facilmente disti... 5420 views Mario Spezia
Verona, la città in fondo a destra
Verona, la città in fondo a destra L'ultimo numero della rivista Venetica è interamente dedicato alla nostra città. Presentazione pubblica martedì 16 marzo a San Zeno."La città in fondo a destra.... 2016 views loretta
L'arringa del difensore indifendibile
L'arringa del difensore indifendibile Il testo completo dell'arringa di Guariente Guarienti, avvocato della difesa nel Processo agli alberi. www.youtube.com ...Signori della Corte, o meglio, gi... 2405 views guariente_guarienti
Pietre viventi
Pietre viventi Continua il resoconto della indimenticabile giornata passata fra Breonio, Gorgusello, il ponte de la Botesela e il castelliere delle Guaite.Il simposio di Breon... 2157 views dallo
PFAS nelle falde acquifere
PFAS nelle falde acquifere Il 25 febbraio scorso, presso il teatro di Cologna Veneta, Legambiente ha organizzato un incontro "sull'inquinamento delle falde acquifere da PFAS", acronimo ch... 1959 views flavio_coato
Troppo vino fa male
Troppo vino fa male Troppo vino fa male alla salute, alla società, all’ambiente. Il consumo di vino è ai massimi storici in Italia e all’estero. Domanda e offerta si influenzano a ... 2977 views Mario Spezia