Niente di pruriginoso, parliamo di uno spettacolo che possiamo ammirare tutte le notti guardando il cielo. Ancora per poco tempo....

In questi giorni proprio sopra le nostre teste possiamo ammirare la congiunzione di costellazioni tipica dell'estate, perlomeno all'inizio della notte, perché poi a notte fonda il centro del cielo viene occupato dal quadrato di Pegaso.

Vale la pena di ricordare che la terra, sotto i nostri piedi, continua a girare e di conseguenza cambia anche il nostro punto di vista sul firmamento: nel giro di poche ore appaiono stelle nuove e scompaiono quelle a cui ci eravamo abituati..

Il triangolo dell'estate è la congiunzione (immaginaria) di tre costellazioni: Il Cigno, l'Aquila, la Lira, o meglio delle stelle più luminose (alfa) di ognuna delle tre costellazioni: rispettivamente Daneb, Altair, Vega.

IL CIGNO

Una delle più belle costellazioni dell'emisfero nord, chiamata anche la Croce del Nord.

L'alfa del Cigno è Daneb, una stella molto luminosa, circa 60.000 volte più luminosa del sole, ma anche lontanissima da noi. E' infatti lontana dalla terra 1.800 anni luce. Il suo nome deriva dall'espressione araba Dhànab al-'Ukàb che vuol dire la coda del cigno.

Il Cigno è collocato in mezzo alla via Lattea, che però noi riusciamo a vedere sempre meno, un po' per l'inquinamento luminoso provocato dalle luci delle nostre città, un po' per  l'inquinamento da smog, che riduce moltissimo la visibilità.

La mitologia racconta che Giove si trasformò in cigno per sedurre Nemesi e che dal loro accoppiamento nacque Elena di Troia…

L'AQUILA

E' una delle costellazioni più antiche, descritta già dai Babilonesi nel V° secolo a.C.

Altair, la sua stella più luminosa, è circa 10 volte più luminosa del sole e dista dalla terra 17 anni luce.

L'aquila era l'uccello di Zeus, che se ne serviva per lanciare le folgori contro i suoi nemici.

Altair in arabo significa appunto "aquila volante".

LA LIRA

Piccola e interessante costellazione. Vega, la sua stella alfa, dista 26 anni luce dalla terra ed è 52 volte più luminosa del sole. D'estate è esattamente allo zenit sopra di noi.

Il mito racconta che Ermete, figlio di Zeus e della Pleiade Maia, costruì la lira. Un giorno Ermete fece infuriare Apollo, che gli strappò la lira e la donò ad Orfeo, il migliore dei musici dell'Olimpo.

Orfeo col suono della lira tenne a bada le Sirene e permise a Giasone e agli Argonauti di trovare il Vello d'oro. Alla sua morte lo strumento fu portato in cielo fra le stelle .

PICCOLA CONSIDERAZIONE FINALE

Tutta la pianura è coperta per 200/300 metri da una coltre giallina di smog micidiale, con dei valori da camera a gas. In compenso si tagliano tutti gli alberi esistenti e si costruisce una nuova autostrada che attraversa la città. Ai nostri giorni per vedere la Via Lattea bisogna salire sul Baldo o sul Carega. Fra qualche anno non si potranno vedere neanche le stelle più luminose e per dare un'occhiata al firmamento bisognerà accendere la TV e guardare qualche vecchio film.

Contenuti correlati

La zappa sui piedi
La zappa sui piedi Il video realizzato da Andrea Pierdicca e Enzo Monteverde è semplicemente meraviglioso, sia per capacità di analisi da diversi punti di vista che per la precisa... 2664 views fabio_taffetani
Lago del Frassino: da SIC-ZPS a polo turistico-alberghiero
Lago del Frassino: da SIC-ZPS a polo turistico-alberghiero L'assalto congiunto dei privati e del Comune di Peschiera sta devastando giorno dopo giorno gli habitat e le specie protette presenti sulle rive del laghetto de... 3753 views Mario Spezia
Quel sorrisetto dalla Francia
Quel sorrisetto dalla Francia Avete tempo, fino all'8 gennaio 2012, ma andate alla mostra Severini. Vita d'artista "dal futurismo al ritorno all'ordine" al Mart di Rovereto. Esposizione fin ... 1760 views sabrina_baldanza
Un logo per Afriradio
Un logo per Afriradio La storica rivista dedicata all'Africa e al mondo nero Nigrizia lancia un concorso per disegnare il logo di Afriradio, una web radio dedicata all'Africa che da ... 2152 views alice_castellani
Panchina dell'amore o dell'odio?
Panchina dell'amore o dell'odio? Tosi cerca di riqualificare la propria immagine attraverso pagliacciate di dubbio gusto. Ma la panchina dell'amore ha il bracciolo anti-barbone, esattamente com... 2928 views Michele Bottari
Fotografiamo i finti annessi rustici
Fotografiamo i finti annessi rustici Riprendiamo una iniziativa lanciata lo scorso anno: ecco le foto di stalle, essiccatoi, fienili, cantine, ricoveri attrezzi sulle colline.Pubblichiamo le prime ... 1787 views Mario Spezia
Un filo diretto fra Negrar e Bruxelles
Un filo diretto fra Negrar e Bruxelles Il caso del vigneto nel SIC segnalato con l'articolo del 12 giugno non è isolato, tanto è vero che Bruxelles sta conducendo un'inchiesta sulle numerose vio... 2128 views Mario Spezia
Convegno internazionale di speleologia "In Preta al panico"
Convegno internazionale di speleologia "In Preta al panico" Dal 28 ottobre al 1° novembre a Negrar (VR) si terrà il convegno internazionale di speleologia "SpeleoLessinia 2011 ". L'obiettivo è quello di condividere conos... 2068 views redazione