Le lezioni si terranno presso l' Istituto Professionale Stefani Bentegodi in Via O. Speri, S.Floriano (VR) il 14 – 21 - 28 Marzo, 4 e 11 Aprile 2012 dalle 19.45 alle 22.45 e presso Cantina Valpolicella Negrar in Via E. Salgari a Negrar (VR) il 28 Aprile 2012 dalle 10 alle 13; la prova sul campo del 21 Aprile 2012 dalle 10 alle 13 presso un vigneto in Valpolicella.
14 marzo 2012 Casa Clima Wine: il sigillo di qualità per cantine vinicole sostenibili.Soluzioni intelligenti per ammodernare gli impianti della cantina.
21 marzo 2012 Peronospora, Oidio, Botrite, gestione delle principali patologie della vite a basso impatto.
28 marzo 2012 Entomologia e patologia vegetale. Un caso concreto di lotta alla tignola con metodi sostenibili in Valpolicella.
4 aprile 2012 La potatura ramificata per la longevità dei vigneti. Esperienza dei Preparatori d'Uva ed illustrazione del metodo Simonit & Sirch.
11 aprile 2012 Pratiche agronomiche e gestione del terreno nel vigneto biologico. Inerbimento, compostaggio, densità d'impianto e scelte varietali per il controllo biologico di patogeni e fitofagi.
21 aprile 2012 Prova in campo degli attrezzi per le lavorazioni sotto fila. Mezzi tecnici all'avanguardia per il controllo delle infestanti nel vigneto biologico (in caso di maltempo la lezione verrà recuperata il 5/5/12).
28 aprile 2012 Vite / vino = tradizionale / Biologico / Biodinamico / ed oltre? Idee / gusti / profumi. Il punto di vista dei vignaioli e delle cooperative che hanno scelto le pratiche sostenibili nei vigneti ed in cantina. Seguirà una degustazione di vini biologici / biodinamici / ed oltre?
*E' previsto un contributo per materiale didattico di 50 € per i soci Terra Viva e di 75 € per i non soci. Il corso è gratuito per gli studenti degli Istituti Superiori e dell'Università.
Iscrizioni ed info: Matteo Trentin, email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.inkproduction.com ...
tel 3282921941
Matteo Mignolli, email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.inkproduction.com ...
tel 380 3172888
Molto interessante la vicenda che ha visto riconosciuto dal TAR di Trento il limite di 50 metri dalle case imposto dal Comune di Malosco (provincia di Trento) per lo spargimento di fitofarmaci e pesticidi.
Per tutelare l'ambiente e la salute delle persone, lo spargimento di fitofarmaci e pesticidi utilizzati dagli agricoltori nei propri campi, non deve mai avvenire superando i 50 metri di distanza da centri e luoghi abitati o comunque normalmente frequentati dalla popolazione e dai bambini in particolare, come edifici pubblici e privati, orti, giardini, parchi, aree ricreative, centri sportivi con relative pertinenze e cimiteri. Con una sentenza del 14 gennaio di quest'anno il Tar di Trento ha respinto un ricorso contro il Comune di Malosco che aveva introdotto questo limite invalicabile nel proprio territorio approvando una delibera nel novembre 2010. Ora una mozione proposta dal consigliere Roberto Bombarda (capogruppo dei Verdi e Democratici del Trentino) chiede all'assemblea legislativa di impegnare la Giunta a recepire questo vincolo nei regolamenti provinciali perché il limite dei 50 metri sia esteso a tutto il Trentino.