Saranno le parole di Dino Buzzati e le immagini delle sue montagne maestose a permetterci di "entrare, avventurarsi un poco fra le crode, toccarle, ascoltarne i silenzi, sentirne la misteriosa vita" (Dino Buzzati).

Con Le crode di Dino, sabato 18 agosto (alle 18) si inaugurerà al Teatro Vittoria di Bosco Chiesanuova (Verona) la diciottesima edizione del Film Festival della Lessinia omaggiando, a quarant'anni dalla morte, il noto bellunese: scrittore, giornalista e pittore. Tre "volti" della sua eclettica personalità, legati da un grande amore: quello per la montagna, che sognava tutte le notti. Alla cerimonia inaugurale si aggiungeranno proiezioni in sala ed eventi collaterali nella Piazza del Festival per dare il via a nove giorni di rassegna dedicati alle terre alte di tutto il mondo.

Buzzati, oltre a essere un alpinista innamorato delle Dolomiti (sono più di cento le scalate che ha compiuto), raccontò e disegnò le sue "montagne di vetro": dapprima su quaderni di scuola, lettere, diari, poesie e poi in racconti, romanzi, pièces teatrali, quadri, fumetti. Per quarant'anni rilevò la storia e l'evoluzione dell'alpinismo in tanti articoli che scrisse sul Corriere della Sera, sull'Europeo e nelle riviste del Touring. Oltre agli indimenticabili profili di alpinisti e guide alpine (Paul Preuss, Emilio Comici, Angelo Dibona, Tita Piaz, Andrea Oggioni, Attilio Tissi, Ettore Zapparoli), entusiastiche sono le sue recensioni delle grandi imprese di Cesare Maestri o Walter Bonatti, delle conquiste dell'Everest e K2, delle prime direttissime alla Civetta, della ricerca di mete extraeuropee.

Alla cerimonia inaugurale delle rassegna veronese le parole di Buzzati, ma anche le sue crode, cercheranno di raccontare emozionalmente quel senso d'intimità segreta, quel senso dell'avventura e dell'ignoto che lo scrittore provava quando andava sui monti. Un incedere di tensione metafisica e visionaria: la stessa che il bellunese dipinge e narra, sulle note di una delle sue pagine più belle e intense scritta nel 1956 per il Corriere della Sera, Ma le Dolomiti cosa sono?, che verrà letta dal vivo. Lo stesso testo è stato musicato da Giovanni Sollima in Canti Rocciosi per orchestra d'archi e coro alpino www.youtube.com .... Il breve omaggio raccoglie interviste televisive, a Buzzati e alla moglie Almerina, oltre a fotografie, immagini dei suoi quadri e video, realizzati tra le amate crode. A curare questo ricordo sarà Maria Teresa Ferrari, critica d'arte tra le maggiori studiose dell'autore di Belluno e curatrice di eventi e mostre che hanno sempre messo in evidenza la sua straordinaria personalità artistica.

Giovedì 23 agosto, alle 18.30 nella Sala Olimpica del Teatro Vittoria, Maria Teresa Ferrari racconterà e illustrerà alcune delle pagine più belle dello scrittore-artista bellunese nell'incontro In Val Morel, a caccia di misteri. Sono proprio fantastici misteri quelli raccontati con parole, segni e colori ne I miracoli di Val Morel (1971): una sorta di testamento umano, artistico e spirituale, realizzato da Buzzati poco prima di morire e tornato quest'anno in libreria per i tipi Mondadori. "Che io scriva, che io dipinga, perseguo il medesimo scopo, che è quello di raccontare delle storie" amava dire Buzzati, parole più che mai calzanti per questi "miracoli" prodigiosi. Trentanove quadri, datati 1970, insoliti ex voto dedicati a Santa Rita, che l'autore finge di aver scoperto nella biblioteca di famiglia. Fatti inverosimili, "onorati nel Santuario di Val Morel, in quel di Belluno".

Programma completo: www.filmfestivallessinia.it ...

Contenuti correlati

Il nuovo avanza
Il nuovo avanza In pochi mesi Terra Viva ha messo radici nel territorio, organizzando due corsi di viticoltura sostenibile altamente professionalizzanti. La Valpolicella dovreb... 1791 views attilio_romagnoli
Non torneranno i prati
Non torneranno i prati Giovedì 23 maggio ore 20.30 a Villa Albertini-Valier di Arbizzano (Negrar) Alberto Peruffo presenterà il suo libro sull'inquinamento da Pfas e sulla distruzione... 2363 views Mario Spezia
Equilibrismi 2013: il gioco delle identità
Equilibrismi 2013: il gioco delle identità Dal 3 al 5 maggio 2013 a Verona, presso la ex chiesa di Santa Maria in Chiavica, parte la seconda edizione di Equilibrismi, il minifestival organizzato dall'ass... 1510 views Mario Spezia
Dona il 5 x 1000 al Carpino
Dona il 5 x 1000 al Carpino Il codice fiscale dell'associazione Il Carpino è 93196980234. Abbiamo bisogno del contributo di tutti per finanziare le nostre iniziative, che vogliono essere u... 1612 views Mario Spezia
Librarti
Librarti MANIFESTAZIONE SULLA PICCOLA EDITORIA con collettiva d'arte visiva ispirata al libro.coop. di Pedemonteapertura e presentazione collettiva con la partecipazione... 1669 views redazione
Le pagelle loffie di Legambiente
Le pagelle loffie di Legambiente I professori di Legambiente devono essere impazziti. Le loro pagelle promuovono gli asini a pieni voti e spingono i virtuosi ad allentare l'impegno.Nella fotogr... 1500 views redazione
Il motore dell'ecofighetto (4)
Il motore dell'ecofighetto (4) Il combustibile ecologico non esiste. La mobilità privata non è sostenibile. L'unica alternativa è muoversi di meno.Vai su categoria ecofighetti.Nonostante tutt... 1681 views Michele Bottari
Non c'è pace al Borgo degli Ulivi
Non c'è pace al Borgo degli Ulivi I nodi vengono al pettine. A Quinzano non si vive più.Come avevamo previsto, la popolazione di Quinzano comincia a subire le conseguenze di questa assurda inizi... 1862 views Mario Spezia