26 aziende agricole biologiche riunite nel Comitato S.O.S. hanno di fatto bloccato il Piano Silletti, vincendo sia il ricorso al TAR sia il ricorso al Consiglio di Stato, che ha ordinato la "sospensiva" del Piano Silletti per le 26 aziende del Bio.

 

Per vari mesi sono apparsi, sulle prime pagine dei quotidiani, articoli con notizie catastrofiche sulla pericolosità del batterio Xylella, presunto responsabile della malattia che ha colpito gli ulivi in Puglia, e sulla necessità e urgenza del Piano della Regione Puglia e del Commissario Silletti che prevede lo sradicamento di milioni di alberi di ulivo e l'obbligo di inondare il Salento con dosi massicce di pericolosi pesticidi chimici a cui, in Giugno, sono stati aggiunti anche gli erbicidi.

La bella notizia è che questo "Piano" é stato bloccato da 26 aziende agricole biologiche riunite nel Comitato S.O.S. (Salviamo Ora il Salento), che hanno fatto ricorso al TAR del Lazio contro la "Determina regionale" e il "Piano Silletti" che, se attuati, avrebbero causato loro un immediato e gravissimo danno comportando la perdita della Certificazione del "Bio" e pertanto la chiusura delle loro aziende.

Il comitato S.O.S. SALENTO  è nato per iniziativa della Cooperativa Amrita di Scorrano (Le) (www.coopamrita.it) in collaborazione con l'Ass.ne SUM (www.associazionesum.it). La Presidente del Comitato S.O.S. (Salviamo Ora il Salento), Daniela Comendulli, è anche il Presidente dell'Ass.ne SUM. Si può quindi dire che siamo riusciti, con l'aiuto di Daniela Comendulli, di Isha Babaji, Fondatore della stessa Associazione SUM, a fermare questo "diabolico", distruttivo Piano Silletti e della Regione Puglia.

Riassumiamo sinteticamente come sono andate le cose

Il TAR del Lazio, in data 8 Maggio 2015, riconosce per queste 26 aziende biologiche la ragione del ricorso e pertanto decreta per esse una "sospensiva" del "Piano Silletti" fino al 16 Dicembre c.a. Pertanto, per queste 26 aziende del BIO, fino alla predetta data, gli alberi di ulivo non devono essere "toccati" e sui loro terreni non devono essere usati i micidiali e cancerogeni insetticidi o pesticidi previsti nel "Piano".

Ed ora sentite che cosa è avvenuto dopo la "sospensiva" data dal TAR del Lazio alle 26 aziende del BIO. E' accaduta una cosa molto meschina e deplorevole. La Presidenza del Consiglio, il Ministero dell'Agricoltura, la Regione Puglia nella veste del Commissario incaricato (Silletti) si appellano al Consiglio di Stato contro la decisione del TAR del Lazio.

Ebbene, qual è stato il responso a questo ignobile appello? Il 14 Maggio 2015 il Giudice del Consiglio di Stato respinge il ricorso in appello dando ragione alle 26 aziende BIO. Esse hanno quindi vinto per ben due volte. E non finisce qui.

In data 4 Giugno 2015 il "Consiglio di Stato" conferma nuovamente la "sospensiva" del "Piano Silletti" per le 26 aziende del Bio respingendo l'appello in modo definitivo.

Abbiamo quindi vinto per ben tre volte, ma i mass media non hanno parlato di queste vittorie con il dovuto risalto, sono apparsi solo due o tre brevissimi articoli con informazioni incomplete.

Queste vittorie sono importanti perchè, in un mondo che sembra "cadere a pezzi", ci aiutano ad andare avanti, a credere che le cose possono cambiare se ci uniamo per difendere la "Vita". Tutto dipende da noi. Se siamo determinati e organizzati possiamo fermare chi La sta distruggendo, come è successo nel Salento, in Puglia, grazie all'impegno del Comitato S.O.S. SALENTO, soprattutto grazie al costante e impegnativo lavoro di Daniela Comendulli e Isha Babaji, che hanno evitato una vera e propria catastrofe ambientale, sociale ed economica.

laviadiuscita.net ...

laviadiuscita.net ...

Contenuti correlati

Nuove richieste di referendum sul traforo.
Nuove richieste di referendum sul traforo. Eminenti personalità della scienza e della cultura presentano 5 nuovi quesiti referendari.Un gruppo di personalità veronesi ha deciso di presentare in Comune 5 ... 1649 views redazione
Nudi paesaggi urbani e dell' anima
Nudi paesaggi urbani e dell' anima Antonio Concolato, fotografo, in Via Sottoriva 23 da giovedì 11 dicembre. Dall'11 Dicembre 2008 all'11 Gennaio 2009 a Verona L' Ostreghetteria "Sottoriva 2... 1269 views ugo_brusaporco
Perché EXPO ha vinto
Perché EXPO ha vinto La corsa a salire sul carro della manifestazione più inutile e tossica della storia italiana è ormai inesorabile. EXPO ha vinto, e i no-EXPO sono solo dei paran... 1853 views Michele Bottari
La Verona che vogliamo
La Verona che vogliamo In dodici punti, ecco le nostre proposte per il futuro di Verona.1) Una pianificazione partecipata e concertataE' necessaria una reale partecipazione dei cittad... 1619 views il_carpino_comitato_contro_il_traforo_amici_della_bicicletta_legambiente_italia_nostra_wwf
L'illusione di tornare agli anni ‘60
L'illusione di tornare agli anni ‘60 Negrar e San Pietro Incariano puntano tutto sul mattone, ma sbagliano completamente sia l'analisi della realtà che le previsioni. La storia non torna mai indiet... 1723 views Mario Spezia
Notte insonne di easy slaider
Notte insonne di easy slaider Probabilmente domenica notte Easy Slaider la passerà in bianco non vedendo l'ora di andare in ufficio aspettando le buste con i progetti del suo tanto desiderat... 1300 views alberto_sperotto
Lupi e orsi in Europa: uomini e grandi predatori si riavvicinano
Lupi e orsi in Europa: uomini e grandi predatori si riavvicinano In estese parti d'Europa i grandi predatori si mantengono in popolazioni sorprendentemente stabili e in molti posti si stanno persino espandendo. Pubblichiamo l... 1915 views dallo
Lessinia: una occasione perduta
Lessinia: una occasione perduta L'altopiano della Lessinia ha delle caratteristiche che si presterebbero per una promozione turistica di buona scala e di buon livello, ma si è preferito chiude... 2246 views Mario Spezia