Tra laboratori, convegni, mercatino e gastronomia, a Sommacampagna si è parlato di tecnologia 'ispirata dalla natura'.
conferenza: "bioimitazione, studiare la Natura per imparare ad applicarne i principi", con Giorgio Celli (entomologo, Univ. di Bologna), Alessandro Checchi (Architetto), Alberto Sperotto (grafico ed eco-designer), moderatore Pietro Raitano (direttore di Altraeconomia), ed è stato un successo.Interessanti anche i laboratori di sabato, "Associazione ..ERGO.., con Sergio Bonato (Presidente Associazione ..ERGO..), e "La nostra acqua", organizzato dal GAS di Sommacampagna, con Massimo Granuzzo (assessore del comune), Luca Cecchi e Francesco Avesani del comitato "acqua bene comune".
Il primo, in particolare, ha avuto carattere meno divulgativo: più che altro una una riflessione sull'opportunità della bio-imitazione. "Forse è tardi," sostiene Sergio Bonato, "per quei comportamenti che, in quanto umani, avremmo dovuto tenere fin dall'inizio. La natura trama in maniera pazientemente scientifica, e finora la maggior parte dei nostri sforzi si è concentrato nel contrastarla, invece che imitarla."
"Ora è difficile," continua Bonato, "applicare il metodo naturale (e quindi scientifico) all'uso razionale del territorio, perché siamo abituati a incredibili privilegi non sostenibili."