L'impegno ambientalista e l'amore per la natura, per la montagna e per la sua famiglia hanno caratterizzato la vita di Averado.

Averardo ha lasciato un segno indelebile nella nostra città. Ha saputo guardare lontano, prevedere, indicare la strada, incitare, trasmettere il suo entusiasmo e la sua fiducia nella vita, nella natura e negli uomini.

Nella nostra città di Verona e in Veneto, per cinquanta e più anni, è stato un uomo esile, ma risoluto e determinato, che ha bussato a tutte le porte per salvare paludi, istituire parchi, perfino per chiedere autostrade ...ma fatte di alberi.
Lo conobbi nel 1993 a causa di alcuni studi che dovevo compiere sulla Palude del Busatello, palude che visitammo un giorno di maggio in sandola. Il Busatello, ceduto dalla Cassa di Risparmio al Comune di Gazzo Veronese, grazie proprio all'intercessione di Averardo, fu una vittoria. Proprio qualche giorno fa, il vicesindaco di Gazzo, Claudio Bellani, ci ha detto che Averardo è ;unico cittadino onorario della sua borgata.
Ci furono poi altre vittorie, come il Parco dell'Adige, intitolato al suo grande amico e naturalista Sandro Ruffo. Purtroppo ci furono però anche i crucci: il Paterno Monte dell'altro amico Eugenio Turri: il Baldo ... La lotta fino alla fine affinché diventasse area protetta. E per quali ragioni! 2000 specie botaniche, pari a ¼ della flora italiana; 2500 (specie) di lepidotteri, pari alla metà di quelle italiane, 3 endemismi stretti: Callianthemum kernerianum, Gypsophila papillosa e Brassica baldensis.
E poi ci fu sempre la Lessinia, questo grande amore, con le sue foreste ed i suoi animali, il verde dei prati e dei pascoli, le contrade in rosso ammonitico, le forme dolci e arrotondate. Ultimo suo progetto fu proprio dedicato a questa terra, un sentiero naturalistico poi trasformato in una Guida al Parco, che ha visto la luce proprio in questi giorni.
Adesso in Lessinia, sopra Badia e San Bortolo dei Tedeschi, stanno cominciando a fiorire Eranthis hyemalis ed Helleborus niger, la rosa di Natale. Il ciclico risveglio della vita: di quella molteplicità di forme e colori che Averardo ha sempre amato e che ci ha insegnato ad apprezzare, difendere e conservare. In una sola parola: la BELLEZZA, di cui il citato Callianthemum è il simbolo: dal greco καλός- kalli e ἀνθέμιον ánthemon: il fiore meraviglioso.
Sul prosieguo di quella dorsale, a Campofontana, adesso Averardo riposerà per sempre, protetto dalla Montagna della Lobbia, mirando prati e contrade, e, al di là della Val d'Illasi, il Roat Bant (il Sengio Rosso), i Parpari e il Malera.
Domani ci ritroveremo a Conca dei Parpari per difendere il Parco della Lessinia che Averardo ha sempre amato: siamo sicuri che lui sarà al nostro fianco, come sempre.

Che la terra cimbra ti sia lieve!
Grazie Averardo, da tutto il WWF.

Michele Dall'O'
Presidente WWF Veronese

È stato faticoso il tempo che abbiamo dedicato alla tutela del patrimonio naturale della provincia di Verona e della regione del Veneto. Troppi erano i problemi da affrontare e poche le energie rispetto alle necessità. Ce l'abbiamo messa tutta, Averardo, e tu anche più di me, più di tutti noi hai profuso impegno e dedizione alla causa.
Insieme abbiamo cercato un percorso possibile per realizzare nella società veronese e veneta le idee e i principi fondamentali che rappresentano tutt'ora il senso stesso dell'esistenza del WWF-UICN: (1) conservare l'ecosistema degradato dall'uomo; (2) educare al rispetto della biodiversità, (3) raccogliere fondi da destinare a progetti di tutela di ambienti e di specie biologiche in pericolo di estinzione, (4) proteggere luoghi significativi mediante l'istituzione di oasi e parchi naturali.
È più facile recitarlo questo elenco, piuttosto che essere coerenti nel perseguirne i contenuti. Tutti noi attivisti ci siamo impegnati per il conseguimento di queste finalità e tu, con il tuo entusiasmo e la tua puntigliosa determinazione fosti una guida importante.
Ricordare le opere che seguisti sarebbe troppo impegnativo e tuttavia è bene citare il tuo ruolo decisivo per la nascita dell'Oasi del Busatello, il tuo importante contributo per la realizzazione del Parco dell'Adige e la tua instancabile opera politica perché si arrivasse alla nascita del Parco del Monte Baldo, purtroppo mai venuto alla luce non certo per mancanza d'impegno da parte di tutti noi. Anche nel Veneto fosti pedina importante per la tutela di luoghi significativi della laguna e della montagna, capace di stimolare l'impegno di tutti gli attivisti dell'associazione che da te ebbero spinte continuative e decisive.
Ci furono anche dei conflitti tra di noi, a volte anche forti, ma sempre sui metodi di lavoro, su procedure di passaggio, mai per motivi inerenti agli obiettivi comuni da conseguire per il bene dell'ambiente.
Così noi ci siamo impegnati e tuttora ci impegniamo, senza alcun fine di lucro, con l'unico obiettivo di salvaguardare, per quanto a noi possibile, il bio sistema, ogni forma di vita che ci è compagna in questo misterioso viaggio nel cosmo, su un pianeta ormai troppo stretto per soddisfare tutte le nostre pretese.

Addio Averardo.
Riposa in pace.

Luciano Corso
WWF Veronese

Contenuti correlati

Dall' acqua la vita: la coltura del riso
Dall' acqua la vita: la coltura del riso Domenica 7 giugno con Italia Nostra nel paesaggio agro-forestale della pianura veronese.Domenica 7 giugno 2009"Dall'acqua la vita: la coltura del riso.Un itiner... 1401 views Mario Spezia
Immigrati al Branchetto
Immigrati al Branchetto I giovani immigrati potrebbero occuparsi di falciare i prati, di estirpare le piante infestanti, di fare la guardia alle mandrie di notte. Perchè i sindaci pref... 2125 views Mario Spezia
Questo Traforo non s' ha da fare!
Questo Traforo non s' ha da fare! 12 domande rivolte al Sindaco di Verona dal Comitato che si oppone alla realizzazione del passante autostradale nord."Devono esserei cittadini di Veronaa decide... 1420 views comitato_di_liberazione_san_rocco
Il punto di Italia Nostra
Il punto di Italia Nostra Valutazioni sulla situazione urbanistica di Verona e proposte.L'ultimo Consiglio della sezione veronese di Italia Nostra ha discusso la questione della qualità ... 1708 views giorgio_massignan
Chi decide su Ca' del Bue?
Chi decide su Ca' del Bue? E' un bell'enigma: decide il sindaco Tosi, il suo braccio "destro" Miglioranzi, l'assessore regionale Conte, o, vuoi mai, i cittadini, che pagano le bollette e ... 1303 views Mario Spezia
Sabati con le ali 2015
Sabati con le ali 2015 L'associazione Verona Birdwatching è lieta di invitarvi ai consueti appuntamenti di Sabati con le Ali, presso il Museo di Storia Naturale di Verona, in Lungadig... 1572 views Mario Spezia
L'Orso del Pilandro
L'Orso del Pilandro Con due interventi successivi sono stati eliminati tutti gli alberi e le siepi che contornavano la strada del Pilandro, distruggendo un ambiente amato ed apprez... 2565 views Mario Spezia
La magia del sambuco
La magia del sambuco Durante le nostre escursioni in Lessinia avevo notato che nelle vicinanze delle malghe spesso crescevano delle vecchie piante di sambuco. Mi sono sempre chiesto... 4456 views Mario Spezia