Paolo Conte, nel suo lavoro del 2008 (PSICHE), ci regala un impareggiabile elogio della bici, da mandare a memoria.
Una bella bici che vasilenziosa velocità
sopra le distanze e le lontananze starà
una bella bici che va
silenziosa velocità
rotola la biglia e il giro d' Italia farà
una bici non si ama
si lubrifica, si modifica
una bici si declama
come una poesia per volare via
una bella bici che va
roteante fluidità
bici futurista, bici d' artista sarà
una bella bici che va
roteante fluidità
sagoma dinamica e geometrica avrà
una bici vuole fama
e chilometri e chilometri
una bici è una dama
falla vincere, falla ridere
una bella bici che va
pedalante mobilità
nel suo portapacchi quel che ci ficchi ci sta
una bella bici che va
pedalante mobilità
anima testarda di una coccarda vivrà
una bici la si ama
come l' ultima delle fantasie
c' è uno scatto che ti chiama
come il fischio che hanno le frenesie