Un sondaggio, commissionato all'agenzia Panoramix.dr, vede la neonata lista civica al 15%. Euforia e prudenza tra i candidati.
Pochi soldi in cassa, ma tanto entusiasmo e partecipazione. Sono queste le caratteristiche della campagna elettorale di PIAZZAPULITA, la lista civica che è riuscita a raggruppare nelle sue fila i maggiori esponenti dei comitati e delle associazioni ambientaliste di Verona, e che sostiene, manco a dirlo, la candidatura a sindaco di Michele Bertucco.Ma il budget limitato non ha impedito il ricorso a un'indagine statistica, commissionata all'agenzia Panoramix, che ha dato risultati straordinari: la lista PIAZZAPULITA, esordiente in assoluto, racimola oltre il 15% dei consensi degli elettori veronesi.
"La forbice è ancora piuttosto ampia," sottolinea Mario Spezia, dell'associazione il Carpino: "siamo tra il 13,6 e il 16,4. Ma sono numeri grossi in ogni caso, al di là delle nostre più rosee aspettative. Significa che la nostra scelta di non neutralità è stata giusta: gli elettori ci premieranno."
Soddisfatto anche Alberto Sperotto, presidente del comitato contro il Traforo delle Torricelle: "Gandhi diceva: Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci. A giudicare da quello che si legge in giro (vedi questo articolo, ndr) siamo già alla terza fase, quella in cui ti combattono. Ora," prosegue Sperotto, "il sondaggio Panoramix ci suggerisce che siamo vicini alla quarta, quella in cui vinci."
Daniele Nottegar, altro pilastro della lista civica, invita tutti alla prudenza: "C'è ancora molto da lavorare, e i sondaggi sono spesso mendaci." Ma il segnale della cittadinanza è forte e chiaro: "sono dati che fanno morale, e ti aiutano ad affrontare questo mese di dura campagna elettorale," conclude Nottegar.
Nel suo rapporto, consultabile qui, l'agenzia Panoramix (www.panoramix.dr), francese con sede in Draghestan, pronostica la difficoltà di Tosi, costretto al ballottaggio con un margine significativo ma non tranquillizzante sullo sfidante Michele Bertucco.