Verona si scandalizza per un manifesto che in qualsiasi altra città europea sarebbe passato inosservato, ma non fa una piega difronte alle affermazioni scomposte del vescovo Zenti sui profughi.

A Verona nessuno si sorprende per le scalmane di qualche vecchia zitella difronte all'opulento corpo desnudo della modella dipinta da Tamara de Lempicka all'inizio del secolo scorso. Meno ancora meraviglia il fatto che il Bugiardello ci campi per una settimana sulla fondamentale discussione se risparmiare o no dal rogo il manifesto incriminato.

D'altra parte la Lempicka  aveva le idee chiare sul valore dell'erotismo e della sensualità e di certo non si preoccupava di nascondere il suo apprezzamento per il corpo femminile. Tutti argomenti che a Verona nei quartieri più vicini al Duomo ed alla Curia non godono di particolare favore.

Tant'è che la zitella mai stata moglie, senza mai figli senza più voglie, anziché all'ordine costituto, si è immediatamente rivolta al vescovo, che tutti sappiamo molto sensibile a questi temi.

Meno sensibile, il vescovo Zenti, sembra essere davanti al destino di tutti quei poveri diavoli che sono scappati da guerre, massacri, carestie, fame, povertà, malattie, e complessivamente dalle conseguenze di 400 anni di colonialismo europeo, dove l'Italia ha fatto la sua sporca parte.

Da bravo leghista tutto d'un pezzo ripete con enfasi il mantra salviniano: "Prima gli Italiani", e si preoccupa di specificare che gli italiani non possono permettersi di "spendere 35 euro al giorno (ndr. per ognuno di questi moreti) quando invece in troppe famiglie molti giovani vivono in condizioni di povertà assoluta sulle spalle dei genitori, costretti a sacrificare la loro pensione per mantenerli".

Il vescovo Zenti vive in Curia, dove sappiamo che non si fa mancare nulla, e quindi non ha la più pallida idea di come vivono le famiglie veronesi, meno che mai quelle povere, che poi nei confronti degli immigrati spesso sono molto più disponibili di quelle ricche, dato che queste ultime, come il vescovo, sono preoccupate di dover spartire le briciole del loro banchetto con il povero Lazzaro.

Ma ci faccia un piacere, Eccellenza, si metta almeno i paramenti verdi con la stella padana quando attacca questi sermoni!

Contenuti correlati

Corso milano sugli scudi
Corso milano sugli scudi Alcune considerazioni del Comitato sulla gestione del progetto da parte del Comune.Alla proposta dei tre Comitati, che trovate sul sito, protocollata il 27 Febb... 2115 views elena_giacomin
Il suolo, un organismo vivente
Il suolo, un organismo vivente L'uso massiccio in agricoltura di prodotti di sintesi come fertilizzanti, diserbanti e antiparassitari ha contribuito, negli anni, a ridurre la naturale attivit... 3243 views fondazione_le_madri
Tosi dà i numeri
Tosi dà i numeri Il sindaco di Verona imperversa su televisioni e giornali, ma spara cifre a casaccio, proprio come quando esercita il suo sport preferito.Ecco i numeri corretti... 2192 views antonio_brescia
Radio Popolare è alla Croce bianca
Radio Popolare è alla Croce bianca Domenica 27 i festeggiamenti per l'inaugurazione della nuova sede inizieranno attorno alle 15.30 con il taglio del nastro in via Croce Bianca, 22.Radio Popolare... 1794 views Mario Spezia
Barboni!
Barboni! Riflessioni, in prosa e poesia, su un fenomeno fastidioso e non tollerato dal nostro sceriffo e dai suoi elettori.Dalle panchine di Tosi alle pagine de "L'Arena... 2466 views dallo
Da svidànija, petrolio
Da svidànija, petrolio Il petrolio russo, oltre il 12% della produzione mondiale, ha raggiunto il picco. D'ora in poi l'estrazione sarà sempre inferiore a quella precedente. Motivi ge... 1903 views Michele Bottari
Il prezzo del vino
Il prezzo del vino Prezzi in picchiata, ma da noi si preferisce nascondere la polvere sotto il tappeto e raccontare favole ai grulli. Francesco Terreri su L'Adige del 16.12.2... 1927 views Mario Spezia
Arte e terra
Arte e terra Sabato 2 giugno ore 11, Contrada Cattazzi, Tregnago (Vr)Una ventina di artisti italiani e stranieri annualmente si incontrano in Contrada Cattazzi dove ha sede ... 2523 views Mario Spezia