P. Matvejevic ci accompagna con questo libro attraverso la storia, le isole, le coste, le città di un' Europa che si affaccia sul Mediterraneo.

Un libro incantevole di Predrag Matvejevic, uno scrittore nato a Mostar, in Bosnia-Erzegovina, un uomo colto, curioso, grande viaggiatore e profondo conoscitore del mare, delle coste, delle città sparpagliate attorno al Mediterraneo e della loro storia.

Le sue descrizioni un po' letterarie e un po' visionarie rimandano ai racconti disegnati di Hugo Pratt, ma anche al Danubio di Claudio Magris. Le sue pagine scorrono come tessuti irregolari i cui fili sono fatti di storia, di citazioni letterarie, di riflessioni mai scontate, di descrizioni irripetibili.

Cita Leonardo da Vinci che scriveva: "Da Oriente a Occidente in ogni punto è divisione", racconta dei significati delle parole, come Sahara che vuol dire "terra arida", parla di terre promesse e di isole incantate, di razze numerose e perennemente in movimento, di lingue diverse pur nelle origini comuni.

Di Venezia scrive pagine memorabili:

"Il ferro è roso dalla ruggine, qui profonda, lì superficiale, di diversi colori. (Si possono ritrovare alcune di queste sfumature nei quadri del Tintoretto)…..Di fatto non si sa perchè alcuni oggetti di ferro invecchiando si rivestano di patina, mentre altri, vicini, arrugginiscano di dentro e di fuori. A Venezia la ruggine è sfarzosa, la patina sembra doratura".

E come non capire la fascinazione di Carlo Scarpa per l' ossido di ferro!

Come un falco plana infine sulle questioni più importanti della nostra convivenza in Europa: "Le civiltà evolute conoscono e coltivano le identità al plurale".

Sul suo paese, la ex Jugoslavia, scrive con grande lucidità parole che dovrebbero far riflettere anche noi.

"Abbiamo difeso un retaggio nazionale e adesso dobbiamo difenderci da esso.

Le spartizioni si impongono, ma non c' è più nulla da spartire.

La cultura nazionale si sottomette al nazionalismo; l' idea nazionale diventa ideologia; una coscienza nazionale si sostituisce alla coscienza.

Si può sperare che i più arditi dei nostri confratelli sapranno osservare con ironia la mediocrità o la vanità dei governanti, l' arroganza o la demenza di nazionalismi, la regressione dell' ideologia, il populismo primitivo o il falso messianesimo, il cattivo gusto dei discorsi e delle manifestazioni di cui siamo testimoni, l' inflazione di segni e simboli che siamo costretti a subire.

Sarà forse questo uno degli obblighi dell' intellighenzia dell' ex Europa dell' Est: mettere in guardia gli altri, partendo dalle proprie esperienze, spesso disastrose".

Contenuti correlati

La pittura va in scena
La pittura va in scena In mostra al Mart , Rovereto, fino al 26 maggio 2010Non è facile avventurarsi tra le sale del Mart che espongono circa 200 opere della scenografica e corposa mo... 1514 views sabrina_baldanza
Mauro Corona a Verona
Mauro Corona a Verona Impressioni dall' incontro con Mauro Corona al Palazzo della RagioneAi tempi torcoladi de pauraquando g'avea reson la spada,Verona se trovava soto curade re Alb... 1527 views dallo
Anish Kapoor - La materia in tensione
Anish Kapoor - La materia in tensione L'artista indiano contemporaneo Anish Kapoor espone a Milano in due sedi: la Fabbrica del Vapore e La Rotonda di via Besana. Mi soffermo sulla Rotonda.Arri... 2045 views sabrina_baldanza
Natale in trincea
Natale in trincea Non è stato un anno facile e non abbiamo davanti prospettive rosee, ma Natale rimane un giorno pieno di significati, come in questo racconto di Mario Rigoni Ste... 1836 views Mario Spezia
Ernst Jünger e le api di vetro
Ernst Jünger e le api di vetro Questo breve saggio fu pubblicato da Guido Ceronetti sul Corriere della Sera esattamente 20 anni fa, nel 1994. C'è chi ripassa i vini e chi ripassa i classici, ... 2858 views Mario Spezia
La simmetria dei desideri
La simmetria dei desideri I contrasti e le contraddizioni della Palestina visti attraverso gli occhi di uno scrittore ebreo, Eshkol Nevo..La storia ha una cadenza quadriennale, quella de... 2017 views Mario Spezia
Storia di un altopiano nella grande guerra
Storia di un altopiano nella grande guerra E' appena uscito "Oi cara mamma i baldi alpin van via - storia di un altopiano nella Grande Guerra", un nuovo libro sulla Grande Guerra in Lessinia, frutto di u... 2562 views vasco_senatore_gondola
Omaggio a Saramago
Omaggio a Saramago In ricordo di Saramago, un brano tratto da un articolo di Veramente.org del 13 dicembre 2008Saramago ne La caverna fa dire a Cipriano Algor: "Ci si abitua a tut... 1715 views Mario Spezia