Si celebra il 5 giugno in tutto il mondo la Giornata mondiale dell'ambiente, il World enviroment day, istituita dall'Onu per ricordare la Conferenza di Stoccolma sull'Ambiente Umano del 1972, nel corso della quale prese forma il Programma ambiente delle Nazioni Unite, l'Unep.
Il tema chiave della celebrazione di quest'anno è l'urgente necessità di migliorare la gestione del patrimonio mondiale, delle specie e degli ecosistemi.Nonostante gli sforzi fatti per salvaguardare l'ambiente in tutto il mondo, le specie si stanno estinguendo a una velocità mai registrata nella storia geologica, e la maggior parte di queste estinzioni è strettamente legata alle attività umane.
Non grandi rivoluzioni, ma piccole scelte concrete che ognuno di noi può fare per difendere l'ambiente, come tenere pulito il proprio quartiere, smettere di usare le buste di plastica, piantare un albero, spostarsi in bicicletta, questi sono i suggerimenti per la Giornata mondiale dell'Ambiente 2010, quest'anno dedicata al tema della biodiversità .
Il titolo dell'iniziativa è Molte specie. Un solo Pianeta. Un unico futuro, per concentrare l'attenzione sulla tutela di tutte le specie viventi, animali o vegetali.
A ospitare la manifestazione principale, nel mondo, è il Ruanda, paese straordinariamente ricco di biodiversità che ha fatto dei progressi enormi in merito alla protezione dell'ambiente e che negli ultimi anni sta cercando di emergere. Capitale europea della giornata è invece Genova, che fino al 5 giugno ospita seminari, gruppi di lavoro, esposizioni, convegni internazionali e mostre come quella del National Geographic Wild Wonders of Europe, in collaborazione con Wwf: le meraviglie del vecchio continente in 80 fotografie d'autore (fino al 20 giugno).
E' notizia di oggi che meta' delle specie di farfalle che vivono nella regione dell'Himalaya rischiano l'estinzione per inquinamento e turismo selvaggio. A rivelarlo e' l'agenzia Ians che cita uno studio scientifico reso noto in occasione della giornata mondiale dell'ambiente. ''Il 50% della popolazione di 288 varieta' registrate negli stati dell'Himachal Pradesh e nella regione del Ladakh, si e' oltre che dimezzato negli ultimi dieci anni'' ha detto Avtar Kaur Sidhu, un'esperta di fauna alpina.