L' ing. Simone Venturini, sindaco di Marano e consigliere di amministrazione della Technital spa, inciampa in un bombolone fantasma abbandonato a malga Biancari.
Abbaiamo letto oggi le dichiarazioni del Sindaco-Consigliere Venturini Simone sul motivo della negazione della malga Biancari per la manifestazione Marezzane non si Tocca del 19 settembre .
Sono motivazioni ridicole: si legge virgolettato che "alcuni volontari dei comitati sagra" avrebbero segnalato che un bombolone sarebbe stato abbandonato per mesi (?????). Non tecnici comunali, ma non meglio identificati volontari.
Il Sindaco ha fatto solo accuse gravi e gratuite con l'unico obiettivo di discriminare chi non la pensa come lui
Se il pericolo fosse stato reale come ha potuto il Comune autorizzare le numerose manifestazioni tenutesi presso la malga durante tutta l'estate?
L'associazione Valpolicella 2000 e il Comitato Fumane Futura non hanno mai avuto nessuna contestazioni di irregolarità da parte dei tecnici comunali, salvo nelle generiche motivazioni di rifiuto della malga.
Molti nostri soci hanno partecipato all'incontro di lunedì 19 settembre a Valgatara con il giudice Gratteri . Un incontro importante perché contribuisce finalmente a sdoganare in Valpolicella la riflessione sulle possibili infiltrazioni affaristico malavitose legate al riciclaggio ed allo smaltimento rifiuti
Il Sindaco/Consigliere Simone Venturini è stato tra i promotori dell'iniziativa.
Sarebbe cosa oltraggiosa tentare di coprire le proprie colpe con la credibilità di chi da 23 anni vive sotto scorta per combattere il malaffare mafioso.
Chiediamo al Sindaco/Consigliere Venturini coerenza in tema di cultura della legalità.
Ci chiediamo ad esempio se ha sentito bene quanto ha detto il giudice Gratteri a proposito di Malaffare e di come la commistione tra politica e affari sia terreno fertile per l'illegalità.
Ci chiediamo quindi se intenda "rimuovere" il proprio conflitto di interesse che lo vede nello stesso tempo agire come Sindaco del Comune di Marano Valpolicella e come Consigliere di Amministrazione della multi nazione Technital S.p.A. socia d'affari con Cemenirossi tramite la Stradivaria S.p.A.
Nascondersi dietro ad un bombolone non gli può servire a coprire l'unico fatto certo e non più ecosostenibile: la sua incompatibilità ( tenuta per altro ampiamente nascosta ai suoi concittadini che lo hanno votato).