Che rapporto c'è tra Ruskin, il marmo e il paesaggio veronese? Replica all'articolo apparso su L'Arena del 26.9.12 (pag. 54) a firma di Gian Paolo Marchi, in occasione del MARMOMACC.

Il dotto articolo di Gian Paolo Marchi si rifà ad un saggio di Giancarlo Consonni: " Materia e colore. Le sinfonie cromatiche delle città italiane" e ad altri testi di autori vari, fra i quali campeggia John Ruskin, che fu scrittore, pittore e critico d'arte, con una particolare predilezione per l'architettura gotica.

Ruskin fu certamente un originale. Inglese di Londra, nacque nel 1819 e morì nel 1900 attraversando tutta la parabola romantica. Viaggiò moltissimo in Italia e soggiornò ripetutamente a Venezia e a Verona. Scrisse un libro molto bello su Venezia: Le pietre di Venezia e pubblicò un testo-conferenza anche su Verona: Verona, and its rivers.

Ruskin era affascinato dalla pietra e dai risultati cromatici e compositivi che i monumenti italiani, soprattutto gotici, riuscivano ad esprimere.

Ma Ruskin fu anche un poeta ed un ottimo pittore. Grande ammiratore di Turner, fu lui stesso un eccellente acquarellista "impegnato a registrare, senza esibizioni di maniera, la nobile lotta che le pietre hanno ingaggiato col tempo".

I suoi occhi hanno l'entusiasmo del pittore messo a confronto con panorami inusitati e avvincenti, ma anche il distacco riflessivo ed ironico di Uvedale Price, secondo cui "lo studio delle pitture ha il fine di migliorare il paesaggio"(Attilio Brilli).

John Ruskin è un altro di quei pittori eccellenti, poco conosciuti, che Verona potrebbe riproporre con una mostra di respiro mondiale (RUSKIN A VERONA, storica mostra tenuta al museo di Castelvecchio nel 1966). I suoi disegni e i suoi acquerelli hanno la forza, la delicatezza e la poesia della grande arte.

Si schierò contro l'asservimento dell'operaio alla macchina, auspicò il ritorno "alla crescita organica secondo le leggi naturali" e sostenne che "l'arte di una nazione è indice indubitabile del suo temperamento morale". Ma questo è un altro discorso che ci porterebbe lontano dal tema.  

Quello che Ruskin, Consonni, Rodolico e tutti gli artisti, gli storici e gli urbanisti hanno ben chiaro è che l'architettura, le pietre, i marmi e i materiali da costruzione hanno lo scopo di migliorare il paesaggio, di interpretarlo e di arricchirlo e non di distruggerlo.

Chiunque  volga lo sguardo alle colline e alle montagne che circondano Verona e chiunque si trovi a risalire una delle sue vallate rimane impressionato delle decine di cave che da ogni parte devastano i fianchi delle montagne. 75 cave nel solo comune di Sant'Anna D'Alfaedo!

A cosa serve fare un ponte tibetano in Valsorda se poi dal ponte posso ammirare solo i fianchi del Pastello devastati da decine di cave? Che razza di turisti pensiamo di attirare con un paesaggio ridotto in queste condizioni?

Se ci perdiamo nelle venature del marmo e non vediamo gli sventramenti delle montagne significa che il nostro temperamento morale è caduto ostaggio dell'unico Dio che ormai gli italiani sembrano riconoscere: il Profitto Immediato.

Contenuti correlati

Per un ambiente di qualità
Per un ambiente di qualità Sabato 7 aprile - ore 15.30 - al Museo di Storia Naturale di Verona si terrà un convegno su pesticidi, salute e biodiversità.Come agiscono i pesticidi sulla nos... 2198 views Mario Spezia
Gli ultimi giorni di Expo
Gli ultimi giorni di Expo Di fronte al prevedibile flop della baracconata del 2015, è partita la macchina della menzogna renziana. Un piano in tre punti perché il mondo parli di un succe... 3354 views Michele Bottari
Corso di viticoltura biologica
Corso di viticoltura biologica Le lezioni si terranno presso l'Istituto Stefani Bentegodi via O. Speri, S.Floriano di S.Pietro in Cariano (VR). Le iscrizioni al corso sono ancora aperte. ... 1710 views Mario Spezia
Scelte urbanistiche discutibili
Scelte urbanistiche discutibili Alle prossime elezioni amministrative mancano circa due mesi. Italia Nostra intende rivolgersi a tutte le forze politiche per evidenziare, analizzando brevement... 1948 views giorgio_massignan
PD o M5S?
PD o M5S? Sembra che il PD veronese non si renda conto che in città esiste da tempo una alternativa molto concreta alla sua confusa e contradditoria proposta politica.In ... 2217 views dartagnan
Baldofestival
Baldofestival La più interessante manifestazione culturale delle nostre montagne.Dal 19 giugno al 12 luglio torna Baldofestival, giunto all'ottava edizione nel segno di una s... 1830 views Mario Spezia
Ecofighett gardening
Ecofighett gardening L'ecofighetto ama la natura. Per questo vorrebbe che il suo giardino somigliasse ai prati di sua maestà Elisabetta II. A qualunque costo, in termini di concimi ... 2329 views Michele Bottari
Siamo diventati dei virus per il pianeta
Siamo diventati dei virus per il pianeta Un virus è un parassita che si replica a spese del suo ospite, talvolta fino ad ucciderlo. Questo è quello che il capitalismo fa con la terra.Philippe Descola è... 5148 views Mario Spezia