Chissà se l'erbicida Glifosate, il più venduto al mondo, è davvero cancerogeno. In attesa di averne la certezza è meglio non usarlo. E poi, conti alla mano, non è neppure conveniente.
.L'OMS, tramite la sua Agenzia di ricerca sul cancro, lo colloca nel gruppo 2A "probabile cancerogeno per l'uomo" da marzo 2015 ; fino ad allora era inserito nel gruppo 2B "possibile cancerogeno per l'uomo". La differenza è la seguente:
- limitata evidenza di cancerogenicità negli umani ed una sufficiente evidenza di cancerogenicità negli animali - 2A
- limitata evidenza di cancerogenicità negli umani
Più severo del gruppo c'è solo il gruppo 1 in cui sono inseriti gli agenti con sufficiente evidenza di cancerogenicità per l'uomo. Per chi vuole approfondire l'rgomento: Glyphosate-pathways-modern-diseases (1)
Ci si chiede a questo punto: se c'è il sospetto che sia non dico cancerogeno ma solamente tossico o nocivo per la popolazione, per quale motivo non si sospende immediatamente visto che, almeno per noi Italiani, la Costituzione considera la salute umana come il bene primo e irrinunciabile? Forse perché si considera il prodotto fondamentale per la produzione agricola che, se dovesse ricorrere ad altri mezzi meno dannosi, ne avrebbe un danno economico non sostenibile? Oppure perché il danno economico per l'Azienda produttrice e per i lavoratori di quella linea sarebbe troppo alto? Se la salute non può sottostare ad interessi economici, è effettivamente condivisibile il fatto che danni economici importanti comportano danni per la salute, fisica o psichica, di parte della popolazione. Quindi le questioni vanno ponderate attentamente.
Per l'ambiente urbano
Il diserbo chimico viene effettuato in gran parte per motivi estetici, vale a dire per eliminare "erbacce" dai bordi delle strade, o di sentieri aperti al pubblico o ai bordi delle piazze, oppure si usa nei giardini o nei parchi per evitare la competizione delle "erbacce" con i fiori e le piante ornamentali. Il diserbante provoca però il disseccamento dell'erba con un effetto estetico decisamente negativo che rende un'idea di trascuratezza. Per ottener un effetto gradevole si dovrebbe intervenire sull'erba seccata chimicamente estirpandola o sfalciandola .
In alternativa sfalcio meccanico come ancora si fa in molti Comuni o lungo il bordo di molte strade, con un rilevante vantaggio dal punto di vista estetico e del minor rischio per la popolazione e con costi sicuramente analoghi.
pacciamatura. Ma anche l'uso dell'erba sfalciata e rasata come motivo di decorazione, al fianco di piante e fiori, ritengo sia assolutamente da preferire
Per l'ambiente agricolo
- Il Glifosate ha avuto un larghissimo successo soprattutto per il basso costo, mediamente intorno ai 12 euro per litro.
54 euro per ettaro per anno
a aggiunto il costo iniziale della botte, che varia moltissimo a secondo del tipo, delle dimensioni, della barra di distribuzione ecc; si può comunque mettere in conto un costo medio di 2-3000 euro (da un minimo di 500 ad un max di 6000).
- In alternativa il diserbo meccanico con utensili di diversa concezione e costo che hanno ormai una sperimentazione consolidata anche se una diffusione limitata imputabile dai più al maggior costo rispetto al diserbo chimico. Facendo bene i calcoli si scopre però che questa grande differenza non esiste.
Il costo di una "sfalciatrice sottofilare" è molto variabile a seconda della tipologia e delle dimensioni. Dal prezzario riportato sulla pubblicazione ""Giornata della tecnica in viticoltura" del 26 giugno 2013 risulta che per un usato "seminuovo" servono circa 2000 euro, mentre per una nuova si arriva a 10000 e oltre.
Confrontando quindi il puro costo economico per grandi aziende l'ammortamento di un mezzo meccanico con caratteristiche sofisticate avviene in pochi anni. Ad esempio: per 40 ettari di vigneto si devono mettere in conto oltre 2000 euro all'anno di diserbante, a cui va aggiunta una quota per l'ammortamento del costo della botte. In meno di 5 anni si coprono i 10000 euro per l'acquisto di una sfalciatrice sottofilare di qualità.
Per le aziende più piccole il diserbo meccanico diventa competitivo a patto che il costo di acquisto dell'attrezzature sia più contenuto. Per trattare 10 ettari di vigneto con glifosate il costo si aggira intorno ai 540 euro per anno a cui va aggiunto la quota per l'ammortamento dell'acquisto della botte. In 5 anni si ammortizza l'acquisto di una attrezzatura che costi 2000 euro circa.
Va considerato infine che
Questo articolo è il frutto del confronto avvenuto nelle scorse settimane all'interno dell'Associazione Il Carpino con il contributo sul campo di Attilio Romagnoli.