Presi dall'angoscia di veder apparire sulle pagine dei quotidiani locali la pubblicità dell'ennesima mostra dedicata agli impressionisti - francesi o di altra stirpe - mettiamo le mani avanti: c'è dell'altro, per fortuna, al di là di queste mura.

Andrew Newell Wyeth (1917 – 2009) è uno dei più noti artisti americani del ventesimo secolo, talvolta indicato con l'appellativo "Pittore della gente", per l'enorme popolarità che riscosse tra il pubblico americano. Dipinse soprattutto acquerelli e tempere, ambedue in maniera eccellente e con una tecnica molto particolare. Nelle sue opere i soggetti favoriti sono il paesaggio e la gente della sua terra natale, Chadds Ford Township in Pennsylvania, e della casa estiva di Cushing in Maine.

Wyeth amava immortalare il litorale del Maine, i paesaggi della Pennsylvania, e, fatto un po' curioso, la sua vicina di casa, l'immigrata prussiana Helga Testorf, che ritraeva in uno stile minutamente descrittivo e austero. In circa 14 anni, dal 1971 al 1985, la dipinse 240 volte (in alcuni casi nuda) senza che la moglie di Wyeth né il marito della donna ne fossero a conoscenza. Da semplici studi e bozzetti a dipinti terminati, a tempera, ad acquerello, punta secca e matita: la ritraeva in modo quasi ossessivo, cercando di mettere su tela l'interiorità della donna.

La serie di Helga, attualmente proprietà di una società giapponese, venne acquistata in blocco nel 1986 dal miliardario Leonard Andrews per preservarla intatta e fu esposta l'anno dopo alla National Gallery di Washington (questo per dare una dritta ai nostri curatori).

Dell'acquerello diceva: "It's one's free side. E' il proprio lato libero. Watercolor shouldn't behave. L'Acquerello non dovrebbe mettersi in posa".

Della Tempera: "I love the quality of the colors: the earths, the terra verde, the ochers, the Indian reds, and the blue-reds. Amo la qualità dei colori: le terre, la terra verde, le ocre, i rossi indiani, e i blu-rossi. They aren't artificial. Essi non sono artificiali. I like to pick the colors up and hold them in my fingers. Mi piace scegliere i colori e tenerli tra le mie dita. Tempera is something with which I build - like building in great layers the way the earth was itself built. La Tempera è qualcosa con cui costruire - come un edificio a strati - nello stesso modo in cui la terra si è costruita. Tempera is not the medium for swiftness" Tempera non è fatta per la rapidità "

Ebbe un successo esagerato, superiore a quello dei divi di Hollywood, tanto da provocare la ripulsa e il disprezzo degli ambienti intellettuali radical-chic.

Successe più tardi la stessa cosa con Andy Warhol.

I quadri sono stupendi, pieni di luce, di colore e di suggestione. Raccontano un'America che forse non esiste più.

Contenuti correlati

Storia di un altopiano nella grande guerra
Storia di un altopiano nella grande guerra E' appena uscito "Oi cara mamma i baldi alpin van via - storia di un altopiano nella Grande Guerra", un nuovo libro sulla Grande Guerra in Lessinia, frutto di u... 2563 views vasco_senatore_gondola
Ti amo ma posso spiegarti
Ti amo ma posso spiegarti Guido Catalano è tra i giovani poeti italiani più interessanti e sarà protagonista mercoledì 13 febbraio alle 18, nella chiesa di Santa Maria in Chiavica, del r... 1652 views laura_lorenzini
Aspettando Mirò
Aspettando Mirò Vorrei parlare di un'esperienza che avrebbe potuto esserci, ma non c'è stata, almeno in parte.Incuriosita dal tema e contenta di occuparmi con il mio lavoro di ... 1728 views sabrina_baldanza
Gianfranco Gentile e le rane
Gianfranco Gentile e le rane Gianfranco Gentile è un artista veronese quasi sconosciuto a Verona, dove si coltiva il riso vialone nano e dove le rane stanno scomparendo.Nella terra delle ri... 2792 views redazione
Tradizioni popolari veronesi
Tradizioni popolari veronesi "Molar le corde al giubilo" è un riuscitissimo compendio di storia, tradizioni e folclore veronese. Il libro edito da Betelgeuse con i testi di Marino Zampieri ... 2395 views Mario Spezia
Omaggio a Dino Coltro
Omaggio a Dino Coltro Un grande maestro e un grande studioso della tradizione popolare veronese. Un uomo profondamente legato alla terra e alla sua cultura.Si sa che l'inverno s-ciar... 1834 views dallo
Affondare Venezia
Affondare Venezia Da brivido la corrispondenza con la situazione del 1910. Potrebbe essere una buona occasione per capire da dove siamo partiti.Centenario da non perdere quello p... 1702 views ugo_brusaporco
Estetica dell'esistenza e ascesi ‘gay
Estetica dell'esistenza e ascesi ‘gay Sabato 6 ottobre alle ore 18.30 presso il Circolo Pink di Verona (Via Scrimiari 7a - una traversa di via XX Settembre) si terrà una presentazione/discussione de... 1714 views gabriele_fedrigo