Recepite le proposte del CiViVi nel nuovo progetto, che prevede la riqualificazione della strada esistente e la salvaguardia della pista ciclabile e della sede naturale del progno.
Il CiViVi vuole ringraziare tutti coloro che hanno appoggiato la nostra richiesta di riqualificazione della attuale Valpantena contro il progetto di prolungamento della Strada provinciale dei Lessini lungo il progno Valpantena.
Come molti avranno già appreso dalla stampa, il progetto di prolungamento della SP6 lungo tutto il progno è stato abbandonato in favore di una soluzione che prevede una riqualificazione della strada esistente e la realizzazione di un nuovo tratto per l'aggiramento dello stabilimento di Veronesi.
Siamo soddisfatti per questo cambio di rotta che, accogliendo sostanzialmente la nostra soluzione, evita l'inutile distruzione di oltre 10 ettari di produzioni pregiate, la cancellazione dell'attuale percorso ciclo-pedonale esistente, risparmiando alla valle l'insulto di una insuperabile barriera che avrebbe compromesso la vivibilità della nostra bella valle.
Ringraziamo perciò tutti i cittadini che hanno partecipato alle assemblee da noi organizzate nelle frazioni della bassa Valpantena, a Stallavena e in Borgo Venezia e i più di 2000 che hanno sottoscritto la petizione inoltrata a tutti i consiglieri comunali, provinciali e regionali.
Ora però vogliamo conoscere nei dettagli il nuovo progetto, i costi preventivati e i tempi di realizzazione, in particolare per quanto riguarda il tratto di aggiramento dello stabilimento Veronesi.
Non dimentichiamo d'altra parte che per risolvere la questione traffico in Valpantena, come in ogni altra zona della città e della provincia è indispensabile un trasporto pubblico adeguato. Rinnoviamo perciò ancora una volta la richiesta di potenziare e riorganizzare il servizio, integrando gli orari delle linee urbane con quelle provinciali, per una mobilità più rapida efficiente e meno sprecona.
GRAZIE
Marta Fischer