Una ricetta semplicissima per uno squisito risotto alle ortiche.

 

Si raccolgono i germogli delle ortiche (Urtica dioica, più rigogliosa con foglie di un verde scuro e U. urens, più dimessa e di colore chiaro), ambedue fortemente urticanti, da non confondere con i vari Lamium (orvala, maculatum, album, purpureum, flavidum) che possono assomigliare all'ortica, ma non sono mai urticanti.

Si raccolgono solo le cime, le prime due coppie di foglie, se possibile con un guanto, e, se non c'è, anche a mani nude. Basta usare solo i polpastrelli (che poi rimangono un po' intorpiditi), tranciando il gambo con le unghie. Non guasta un po' di callo sulle mani.

Vanno raccolte in ambiente selvatico, lontano dai campi coltivati e dalle strade. Dove c'è un sottobosco ricco di humus crescono grasse e rigogliose. Ne servono parecchie: un piatto colmo a testa.

Vanno usate fresche, lavate bene e fatte appassire in acqua bollente, basta un minuto.

Intanto si fa tostare il vialone nano in un wok, o qualcosa del genere, per tre minuti, fino a farlo imbiondire. Evitare il soffritto, che appesantisce sia il sapore che la digestione.

Si unisce l'ortica appassita e si cuoce a fuoco vivo aggiungendo un po' alla volta l'acqua di cottura delle ortiche. Va tenuto morbido fino alla fine, non deve asciugare troppo.

Dopo 15 minuti è pronto. Si spegne e si aggiunge burro qb e formaggio grana a piacere.

Si lascia qualche minuto a mantecare e si serve in tavola.

Se riesce bene è il miglior risotto del mondo.

L'ortica, secondo il Lieutaghi, ha una potente azione depurativa, cura le malattie della pelle, è uno dei migliori stimolanti delle secrezioni digestive; attraverso la clorofilla, di cui è particolarmente ricca, influisce favorevolmente nella formazione del nostro sangue; è diuretica e leggermente lassativa.

Con la stessa tecnica si possono usare i germogli dell'asparago selvatico, detto sparasina (Asparagus acutifolius), i getti del silene, detti sgrisoloni (Silene vulgaris), i germogli del pungitopo, detto sponsirato (Ruscus aculeatus), i getti del luppolo, detto bruscansolo (Humulus lupulus) e della vitalba, detta vialba (Clematis vitalba).

Contenuti correlati

Chi si occupa di ridurre l'uso dei pesticidi?
Chi si occupa di ridurre l'uso dei pesticidi? Perche' i Dipartimenti di Prevenzione delle Asl non sono in prima fila nella riduzione del rischio da pestici e si demanda questo compito al Ministero dell'Agri... 3903 views dott_flavio_coato
Parchi e turismo
Parchi e turismo Una proposta de Il Carpino per un utilizzo intelligente del nostro territorio.La attuale congiuntura economica ci impone una seria riflessione sul futuro che ci... 2648 views Mario Spezia
Chiude il Parco apre l'Unesco
Chiude il Parco apre l'Unesco Alcuni parchi (es. Baldo) non sono mai riusciti a partire, altri (es. Lessinia) vengono pesantemente ridimensionati. Intanto si è scatenata la corsa al titolo U... 4327 views Mario Spezia
Il 5 per mille al Carpino
Il 5 per mille al Carpino Per fare volontariato c'è bisogno di buona volontà, di passione . . . e anche di soldi. Se il contribuente non da alcuna indicazione relativamente al proprio 5 ... 2513 views Mario Spezia
Buona Pasqua
Buona Pasqua L'orizzonte è cupo e non fa ben sperare. Un virus mortifero sembra aver contagiato il genere umano, il virus della crescita inarrestabile, quando invece la natu... 2796 views Mario Spezia
Melotti, Marconi e il Parco della Lessinia
Melotti, Marconi e il Parco della Lessinia Da un articolo di Vittorio Zambaldo su L'Arena del 5.7.2012. "Il 99 per cento dei problemi del Parco nascono dalla Translessinia, la strada bianca che collega C... 3958 views Mario Spezia
Carpino nero e Carpino bianco
Carpino nero e Carpino bianco Due alberi molto comuni e molto simili, almeno all'apparenza. Il carpino nero è l'albero più diffuso nella zona collinare e prealpina veneta e quest'anno è faci... 20455 views Mario Spezia
Il Federalismo retrocede il Catullo ad Aeroporto di serie B
Il Federalismo retrocede il Catullo ad Aeroporto di serie B Il federalismo arriva anche negli aeroporti e si abbatte come un fulmine sull'aerostazione di Verona.Infatti il Valerio Catullo dovrà rassegnarsi a un ruolo di ... 2278 views giorgio_montolli