Ritrovato nell'archivio della Biblioteca Capitolare un documento, risalente all'alto medioevo, che sembra la cronistoria dei nostri giorni.

Sensazionale ritrovamento a Verona: un documento di incerta datazione, descrivente probabilmente le calate dei barbari nell'alto medio evo, richiamerebbe sinistramente  fatti attuali. Abbiamo la possibilità di farvi assaggiare qualche stralcio.

"Le loro orde seminavano ovunque, al loro passaggio, distruzione e disperazione, uccidendo chiunque e derubando qualunque cosa si potesse tramutare in denaro.

Non facevano prigionieri, ma passavano a fil di spada uomini e animali, abbandonando gli uni insepolti e razziando gli altri, con una voracità che non aveva uguali.  Distruggevano con odio implacabile templi e monumenti e palazzi, dei quali non conoscevano il valore e non riconoscevano la bellezza.

Si vantavano di aver decapitato una statua o bruciato una chiesa. Tutto quanto era stato costruito e progettato ed ordinato per abbellire le nostre contrade, veniva spoliato e abbandonato all'incuria e alla desolazione. Particolare accanimento mostravano nella distruzione di libri e pergamene, che non sapevano leggere e consideravano come una oscura minaccia.

Accumulavano incredibili ricchezze che poi dissipavano con imprese dissennate ed una vita dissipata . Non avevano rispetto alcuno per i notabili e gli alti ufficiali, che deponevano dai loro incarichi, insediando al loro posto uomini dediti a perpetuare la rapina.

Anche coloro che all'inizio si erano schierati dalla loro parte, sperando di ottenerne così i favori, non furono risparmiati, ma subirono la stessa sorte di umiliazione e, talvolta anche di morte.

Il popolo, che all'inizio li aveva osannati, ammaliato dalla loro forza e dalle loro promesse, subì la sorte peggiore. I tributi, continuamente richiesti, non bastavano mai a saziare la fame di costoro e la gente era costretta a nascondere le proprie misere cose per non vedersele rubare."

Testo e traduzione a cura del prof. A. Trinca

Contenuti correlati

Ironia e surreale in mostra
Ironia e surreale in mostra Da sabato 5 aprile alla Scarpetta di Venere la 'Piccola galleria di sguardi', opere della veronese O'manu.Inaugura sabato 5 aprile alle 18, presso il Bar Bio la... 2354 views alice_castellani
Ricèta del Nadalìn
Ricèta del Nadalìn Altro che pandori e panetoni, l' è el nadalìn la fogassa de Gesù bambìn. Qual'è il dolce natalizio tipico di Verona? Ci ha dito pandoro!? L'è el Nadalìn, c... 3312 views attilio_romagnoli
Montecchio e i suoi sentieri
Montecchio e i suoi sentieri Domenica 9 giugno ore 9.30 ritrovo nella piazza di Montecchio di Negrar. Consegna dell'archivio storico raccolto dal Maestro Raffaello Franchetto, appassionato ... 5308 views colline_veronesi
Per chi facciamo le strade?
Per chi facciamo le strade? La domanda è molto semplice: costruiamo le strade per gli uomini o per le macchine? Corso Milano:Nel 2008 Corso Milano è risultata essere la strada di Vero... 2378 views redazione
Il Comune di Lazise in difesa delle api
Il Comune di Lazise in difesa delle api Con un'apposita ordinanza il Sindaco dott. Luca Sebastiano, che rappresenta l'Autorità sanitaria locale, ha schierato la propria squadra in difesa delle api dai... 2823 views attilio_romagnoli
Stasera tutti all'arsenale
Stasera tutti all'arsenale Incontro dal titolo 'La Verona che sognamo'. Discuteremo sul futuro della nostra città. Veramente.org e le associazioni ambientaliste preparano l'offensiva cont... 2476 views Michele Bottari
Un SIC molto esposto
Un SIC molto esposto Nei giorni scorsi l'avv. Osvaldo Pettene ha presentato nelle mani del dirigente del Corpo Forestale dello Stato un esposto alla Procura delle Repubblica di Vero... 2496 views Mario Spezia
L'insana tentazione di uscire dalla crisi col mattone
L'insana tentazione di uscire dalla crisi col mattone Anzichè calmierare il mercato immobiliare, per controllare sia la domanda che l'offerta, i Comuni continuano a lottizzare grandi porzioni del territorio, anche ... 2285 views Mario Spezia